Lusofarmaco, l’azienda farmaceutica che con l’Amministrazione peschierese ha organizzato le giornate di prevenzione vascolare

L’Amministrazione comunale ha scelto Lusofarmaco come partner nell’organizzazione dell’iniziativa, un’importante azienda farmaceutica presente sul territorio da oltre cinquant’anni.L’amministratore delegato di Lusofarmaco, il dottor Giulio Vignaroli, ci illustra il significato di questo evento.

Come è nata l'idea di partecipare, insieme all'Amministrazione comunale di Peschiera Borromeo, alla giornata della prevenzione cardiovascolare?

L’idea nasce in coincidenza con il compimento dei 60 anni della nascita di Lusofarmaco e nell’ambito dei più ampi festeggiamenti del 125° anniversario della fondazione di Menarini, il gruppo farmaceutico a cui la Lusofarmaco appartiene. Siamo a Peschiera Borromeo da 9 anni e abbiamo pensato che sarebbe stato bello condividere questo momento con il territorio che ci ospita. Abbiamo farmaci indicati nel trattamento dell’ipertensione e una forte tradizione nel settore cardiovascolare, allora ci siamo detti: perché non fare qualcosa che coinvolga la popolazione di Peschiera?

Perché Lusofarmaco sceglie di promuovere questo evento?

 Lusofarmaco, sin dalla sua fondazione, ha avuto sempre farmaci cardiovascolari nel proprio listino e, sino a oggi, ha sempre sviluppato la sua attività presso la classe medica, attraverso iniziative di elevato contenuto scientifico e rivolte all’aggiornamento del medico. Oggi pensiamo che il cittadino e il paziente possano essere coinvolti direttamente. La domanda di salute è così forte e l’accesso alle cure, così come alle informazioni, così  facile, che è spesso il paziente che chiede al suo medico più prevenzione. Crediamo che lo spirito giusto sia quello di fornire un servizio per aumentare la consapevolezza nel paziente: la prevenzione è la strada maestra da seguire. 

In passato la vostra azienda ha già partecipato a eventi simili?

È la prima volta. Abbiamo considerato che i tempi fossero maturi per un intervento di questo tipo. Abbiamo incontrato una grande disponibilità da parte del Comune di Peschiera Borromeo, che ha accolto questa iniziativa con entusiasmo e ci ha appoggiati con determinazione, a partire dal sindaco Falletta. Proporre l’iniziativa in un ambito più ristretto, come quello di una piccola città, ha maggiori possibilità di successo nel coinvolgimento della popolazione. 

Esistono dati statistici che confermano l'incidenza e i reali benefici di questi eventi sul benessere della cittadinanza?

L’ipertensione arteriosa è ancora oggi la principale causa di morbilità e mortalità cardiovascolare. Un grosso problema legato a questa condizione è il fatto che, in molti casi, il paziente non sa di avere dei valori pressori elevati. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di indagare nella popolazione su quale sia la distribuzione di questi livelli pressori e individuare quei casi in cui potrebbe essere necessario, in collaborazione con il proprio medico curante, un approfondimento diagnostico e magari un intervento correttivo. Tutti gli studi sull’ipertensione hanno dimostrato che il trattamento riduce in modo significativo l’incidenza degli eventi cardiovascolari quali infarto e ictus. E quindi, ogni iniziativa che faccia emergere nuovi casi è di per sé un beneficio per il cittadino-paziente.

Greta Montemaggi