Patto di amicizia tra il Comitato per Linate e il Comune di Montemonaco
La città colpita dal terremoto in provincia di Ascoli Piceno ha ammirato la solidarietà dell’associazione di volontariato della frazione di Peschiera Borromeo
24 dicembre 2016
Peschiera Borromeo - Il terremoto che ha colpito il centro Italia ha portato a una devastazione senza precedenti, ma in seguito al disastro, è arrivata anche l’unità e la solidarietà, in grado di dar vita a rapporti di amicizia e sostegno ormai impossibili da slegare. Chi dice che “a volte basta poco” forse guardava all’esempio di associazioni, all’apparenza “piccole”, ma in grado di creare un effetto a catena positivo e incontrollabile. È questo il caso dell’Associazione di volontariato di Linate “Comitato per Linate”. Attraverso cene di solidarietà ha raccolto fondi poi sapientemente e (in modo comprovato) investiti oculatamente nelle zone colpite dal sisma.
L’associazione nata nella frazione di Peschiera Borromeo ha portato nelle città ridotte in macerie oggetti che realmente servivano ai terremotati, avvalendosi dei consigli di associazioni locali presenti attivamente sul posto. Dalle stufe, ai materassi, agli indumenti per l’inverno, ai libri e tanto altro ancora. In occasione delle feste Natalizie, l’Associazione ha poi deciso di investire parte del ricavato devoluto in beneficenza in giocattoli di ogni tipo, da destinare ai bambini sopravvissuti alla calamità naturale nel Comune di Montemonaco, in provincia di Ascoli Piceno. L’obiettivo era quello di portare un sorriso, oltre che speranza, come per far dimenticare per un attimo a quei piccoli di non avere più una casa. Lo sguardo dei bambini, con quella luce mista a gratitudine, è stata la ricompensa più bella per i volontari.
Le gesta compiute dal comitato, al quale partecipano molti cittadini della frazione di Linate, non è passato inosservato nemmeno al Comune di Montemonaco. È arrivata infatti la conferma della sottoscrizione di un “Patto di Amicizia” fra il Comune delle Marche e l’associazione di volontariato Comitato per Linate «Che sin dalla sua costituzione – si legge nella delibera - si propone di stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita civile e sociale della comunità locale, e si sta rendendo protagonista di gesti di solidarietà molto significativi, fra i quali l’organizzazione di una cena solidale per la raccolta fondi per le popolazioni colpite dal terremoto, svolta presso l’Oratorio di Linate alla quale hanno partecipato circa 140 persone».
L’amicizia nata tra la comunità colpita dal terremoto e il comitato, ha diversi scopi: «Adottare iniziative comuni per promuovere ogni iniziativa di collaborazione che arricchisca umanamente tutti quanti vi collaborano; migliorare lo scambio reciproco di conoscenza e collaborazione con l’intento di dare il nostro contributo per creare una società migliore, che abbia al centro il rispetto e l’aiuto reciproco; far incontrare i cittadini delle nostre comunità perché dalla conoscenza reciproca traggano lo spunto per l’impegno a costruire una cultura della solidarietà e del dialogo». Più di 500 chilometri separano Linate da Montemonaco, ma ora tale distanza è stata azzerata proprio perché “a volte basta poco”. Non si può che prendere esempio dai tanti atti di beneficienza compiuti anche a pochi passi da casa nostra. Nel caso delle decine di città distrutte dal terremoto, forse le Istituzioni potranno iniziare a disinteressarsi del problema (come insegna L’Aquila) e per questo ci sarà sempre più bisogno della vicinanza dei comuni cittadini, dimostrando che no, noi non li dimenticheremo.
24 dicembre 2016