Peschiera: doppio colpo alla sala slot di via Liberazione

Nel primo caso il blitz è andato a segno, con un bottino da 10mila euro, nel secondo invece i rapinatori sono fuggiti con soli 800 euro, poi abbandonati. Gli autori non sarebbero gli stessi

Due colpi in pochi giorni presso la sala slot di via Liberazione a Peschiera. In entrambi i casi si è trattato di rapine a mano armata, ma gli esiti sono stati ben diversi. In un caso, infatti, è stato racimolato un ricco bottino da 10mila euro, mentre nell’altro i malviventi sono fuggiti verso la Paullese praticamente a bocca asciutta. Secondo i carabinieri della stazione di Peschiera, che stanno indagando sull’accaduto, i blitz sarebbero stati compiuti da autori diversi, i primi professionisti, mentre i secondi probabilmente criminali improvvisati. I rapinatori più esperti hanno agito nei giorni scorsi con il volto parzialmente travisato da sciarpe e cappelli: mentre uno è rimasto all’ingresso per fare da “palo”, l’altro si è diretto con passo deciso verso il bancone, ha puntato una pistola all’indirizzo del dipendente e si è fatto consegnare il contenuto della cassa. Quindi, consapevole della presenza di una seconda cassaforte, ha fatto svuotare anche quella, contenente quasi 10mila euro. Impossessatosi del denaro è poi uscito e si è dileguato col complice. Pochi giorni dopo è entrata in azione la seconda coppia di balordi con in testa un casco integrale. Uno ha estratto un taser per incutere timore all’addetta presente dietro il banco intimandole quindi di consegnare il fondo cassa, pari a 800 euro. Al momento di fuggire, però, i malviventi sono stati sorpresi dall’ingresso di alcuni clienti, così hanno lasciato il bottino nel locale e sono fuggiti.
Redazione Web

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