Peschiera, gruppi consiliari, gruppi politici, movimenti civici, normali cittadini tutti insieme hanno portato solidarietà al Time Square |Video|

Flashmob in Piazza Mercalli Pirovano, un centinaio di cittadini sono passati a consumare l’aperitivo solidale: «La Piazza deve vivere»

«La tipologia della funzione commerciale di ristorazione bar de hors, potrebbe provocare un aumento dell'indice attuale di frequentazione dell'area da quale scaturirebbero criticità a riguardo dei Fattori di accessibilità, mobilità, traffico, inquinamento, salvaguardia della quiete pubblica; si ritiene in definitiva, considerati i potenziali problemi che potrebbero insorgere, con la creazione di un dehors permanente adibito allo stazionamento di clientela di un esercizio pubblico di somministrazione su un sedime di una piazza in un contesto residenziale, di  esprimere un parere negativo all'accoglimento dell'istanza, in ragione di quanto già qualificato in premessa».
Questo recita l’atto di diniego a firma del Comandante della Polizia locale Claudio Grossi, con il quale è stata respinta la richiesta del titolare della Caffetteria Time Square, che intendeva occupare lo spazio pubblico antistante la sua attività con 6 tavolini e 2 ombrelloni. Atto nel quale, secondo l’opinione dei gruppi di minoranza, il Comandante della Polizia locale negando l’autorizzazione, non ha citato quali regolamenti verrebbero meno nel posizionamento di tavoli e ombrelloni, in una piazza deserta che negli anni ha visto la chiusura di numerose attività. Nella stessa area  recentemente sono stati anche  rimossi i giochi dei bambini, vandalizzati e distrutti dai giovanotti che frequentano i portici nelle ore serali. La richiesta di autorizzazione invece aveva avuto il via libera dall’Ufficio tecnico del comune, due pareri discordanti e quindi, il divieto di avere un area all’aperto, per la nuova apertura è definitivo. Questa decisione ha di fatto discriminato l’attività commerciale introducendo una singolarità rispetto agli altri esercizi similari di Peschiera Borromeo.

Allertati da un tam tam sui social diffuso dai gruppi consiliari di opposizione, sabato 25 gennaio, un gruppo di cittadini si è ritrovato alle ore 11 alla Caffetteria Time Square  per dire no alla decisione dell’amministrazione comunale, e portare solidarietà alla famiglia Angrisani. È opinione di tutti gli intervenuti che le piazze sono luoghi di aggregazione che devono tornare ad essere frequentate.

«Ho provato a parlare con il Comandante della Polizia locale – ha spiegato il titolare del Time Square Giuseppe Angrisani -, ma è stato impossibile. Non mi ha mai ricevuto. Non riesco a prendere un appuntamento neanche col sindaco. Spero che l’amministrazione riveda la sua decisione. In mancanza di ciò ricorrerò al Tribunale Amministrativo della Lombardia (TAR)»

Giulio Carnevale

Le dichiarazioni degli organizzatori