Roma, depositata un’ interrogazione parlamentare sul Centro Profughi di Peschiera

Gli Onorevoli Luca Squeri (FI) e Marco Rondini (Lega Nord) firmatari del il documento: «La decisione potrebbe comportare tensioni di natura sociale»

L'area della ex caserma dell'areonautica

L'area della ex caserma dell'areonautica

«Si nutrono fortissime preoccupazioni sull’idoneità dell’individuazione di tale sito»

 Il comitato cittadini di Bellaria e Robbiano, le forze del centrodestra di Peschiera Borromeo e di Mediglia sono in agitazione per scongiurare l’arrivo di un Centro Profughi che dalle prime notizie ospiterebbe dai 100 ai 200 rifugiati in un area già problematica a cavallo fra la frazione peschierese di Bellaria e quella medigliese di Robbiano. Forza Italia e Lega Nord hanno voluto vederci chiaro, e per mano dei deputati Luca Squeri (Forza Italia) e Marco Rondini (Lega Nord), oggi 23 maggio 2016, hanno depositato un’interrogazione parlamentare urgente  rivolta al Ministro dell’Interno Angelino Alfano.
«Oggetto: interrogazione urgente a risposta scritta
 Allestimento centro di accoglienza profughi ex casermetta Aeronautica
Militare (proprietà Demanio) su strada provinciale n.159
Bettola-Sordio in località Bellaria del comune di Peschiera Borromeo
in provincia di Milano
Premesso che
il comune di Peschiera Borromeo è dallo scorso dicembre commissariato
in seguito alle dimissioni contestuali della maggioranza dei
consiglieri comunali di minoranza e di buona parte di consiglieri
della lista del Partito Democratico che sostenevano il sindaco della
medesima forza politica e che il prossimo 5 giugno affronterà una
tornata elettorale amministrativa anticipata per ristabilire le
normali funzioni amministrative elettive.
Premesso altresì che
Il commissario straordinario dovrebbe svolgere i compiti d’ordinaria
amministrazione soprattutto in fase di comizi elettorali avanzati, il
sottoscritto interrogante è venuto a conoscenza da cittadini del
proprio comprensorio elettorale, dalle forze politiche locali e dagli
organi di informazione che il ministero sarebbe intenzionato  a
collocare sull’area demaniale dell’ex presidio dell’Aeronautica
Militare sito in località Bellaria di Peschiera Borromeo un centro di
accoglienza umanitaria per ospitare oltre un centinaio di profughi
sbarcati sul suolo nazionale.
Si nutrono fortissime preoccupazioni sull’idoneità dell’individuazione
di tale sito per ragioni afferenti la regolare gestione dell’ordine
pubblico e della sicurezza in merito alla possibile coesistenza della
struttura in un contesto vicino già fortemente urbanizzato, per
questioni legate alla viabilità interessata da intenso traffico di una
arteria provinciale altamente frequentata e adiacente infine ad un
complesso urbanistico non ancora ultimato in seguito a vicende che
hanno interessato l’autorità giudiziaria e il tribunale regionale
amministrativo a causa di una lite pendente tra l’amministrazione
civica ed i lottizzanti.
Tale centro di prima accoglienza a parere dello scrivente e delle
forze politiche locali che rappresento potrebbe comportare tensioni di
natura sociale nel comune di Peschiera Borromeo e nella confinante
frazione di Robbiano del comune di Mediglia in continuità urbanistica
con il comune dove si trova l’area di proprietà demaniale.
 
Interroga la S. V.
 
Per ottenere precisi e puntuali chiarimenti sul progetto, sui numeri
degli ospiti destinati alla struttura e sulla tempistica di
realizzazione di cui sino ad oggi si è venuti a conoscenza casualmente
e per tramite degli organi di informazione.
 Si chiedono chiarimenti infine sui numeri delle dotazioni organiche
dei corpi di Polizia Locale di Peschiera Borromeo, della stazione dei
carabinieri di Peschiera Borromeo e della Compagnia di San Donato
Milanese che dovrebbero essere distaccati al controllo del centro e
per quello già in essere da questa estate che ospita in una abitazione
civile di via Matteotti un’altra quarantina di migranti.
 
Firmato on. Luca Squeri e on. Marco Rondini
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