Torneo Briani: quando lo sport è anche ricordo

9_PESCHI_Foto Torneo Briani2 L'organizzatore del torneo è l'associazione sportiva O.S.L. ZFM (Oratorio San Luigi di Zeloforamagno). A sostegno dell'associazione sportiva hanno collaborato all'organizzazione: il Comune di Peschiera Borromeo, l'AIDO (Associazione Italiana Donazione Organi) e il consistente "gruppo genitori" dell'oratorio, nonché i referenti e responsabili del gruppo sportivo quali: Silvano Minuti, presidente onorario, Mirco Michelini, presidente del gruppo sportivo e responsabile della parte operativa, e Ruffini Cristina, vicepresidente dell'associazione sportiva. Il torneo è stato strutturato in due parti distinte, una dedicata al calcio e una dedicata al volley. Per quanto riguarda la parte calcistica, hanno partecipato 53 squadre comprendenti le categorie che vanno dall'anno 2005 all'anno 2000. Il lungo percorso calcistico è iniziato il 28 marzo e si è concluso il 29 aprile. Le squadre calcistiche che hanno conquistato il primo posto sono: lo Zelo per la categoria 2005, il S. Carlo per la categoria 2004, la Locomotiva con i 2003, l'Atletico CVS per la categoria 2002, lo Sporting Linate con i 2001 e, infine, ancora la Locomotiva con i 2000. Per quanto riguarda la parte Volley, hanno partecipato 24 squadre con le seguenti categorie: Superminivolley, Minivolley, Cadette e Open. Il torneo Volley è iniziato il 28 marzo e si è concluso prima rispetto a quello calcistico, il 17 aprile. Nella serata del 7 aprile è stato dato ampio spazio, invece, al Ping Pong, e in particolare all'Accademia Borromeo presieduta da Arcidiacono. Le categorie Volley che hanno raggiunto il primo gradino del podio sono: la Pol. Garegnano per la categoria Superminivolley, il S. Enrico per la categoria Minivolley e lo Zelo sia con le Cadette che con la categoria Open. Quest'anno, a differenza degli altri anni, l'organizzazione ha deciso di cambiare il tipo di premiazione; a ogni partecipante, infatti, non è stata consegnata la tradizionale medaglia, ma una maglietta molto più utile e originale, secondo il parere dei tanti presenti all'evento. Questo torneo, accanto alla celebrazione della memoria di Paolo Briani, si promette di promuovere i valori educativi dello sport di squadra, dà ampio spazio alla libertà dei bambini e dei ragazzi, una libertà che li rende felici e in sintonia tra loro. Lo sport vuole essere un mezzo di sfogo, una fonte di divertimento, un divertimento basato su regole da rispettare, su avversari da rispettare. Proprio per questo è una forte prova per i giovani sportivi che devono riuscire domare i propri istinti, a temperare le proprie ansie e paure, insomma a regolare le proprie emozioni. In sostanza, lo sport ha valore educativo perché mette i ragazzi in costante prova con se stessi e gli altri. Sono stati tutti giorni di festa quelli che hanno visto protagoniste le varie squadre del torneo, giorni che hanno donato ai ragazzi un'immensa gioia; una felicità che Paolo avrebbe di certo apprezzato per la sua risaputa bontà verso i ragazzini del "suo" Oratorio; "suo" perché Paolo era davvero un membro importante della "grande famiglia" dell'oratorio di Zelo.
Da cinque anni a questa parte questo torneo è stato in grado di crescere e, continuando a farlo, porterà sempre più in alto i valori dello sport e la memoria di Paolo, che di certo a Zelo non sarà mai dimenticato.
Giancarlo Capriglia