Pioltello, stop alla vendita serale di alcolici nei weekend: scatta la chiusura delle attività commerciali entro le 21

Ordinanza in vigore dall’11 luglio al 14 settembre per garantire quiete e sicurezza al Satellite, Piazza Garibaldi, Parco Allende e Limito

A partire da venerdì 11 luglio e fino a domenica 14 settembre, nel quartiere Satellite, Piazza Garibaldi, Parco Allende e Limito a Pioltello, sarà in vigore un’ordinanza comunale che impone la chiusura anticipata alle ore 21.00 di tutte le attività commerciali nei fine settimana. Lo ha deciso il Comune per contrastare episodi di degrado urbano, disturbo alla quiete pubblica e comportamenti molesti legati al consumo eccessivo di alcol.  Il provvedimento, firmato dal vicesindaco Saimon Gaiotto, coinvolge esercizi di vendita al dettaglio del settore alimentare o misto, attività artigianali con vendita o asporto di prodotti alimentari, distributori automatici di alimenti e bevande, pubblici esercizi, circoli privati, venditori ambulanti di cibo e bevande. La misura, già adottata in precedenza come deterrente, mira ad arginare innanzitutto gli schiamazzi notturni e i bivacchi, dovuti al fatto che alcuni esercizi restano aperti fino a tardi e quindi è più facile, soprattutto in estate e di sera, che si creino assembramenti. E poi, i comportamenti molesti derivati dall’assunzione eccessiva di bevande alcoliche, che sfociano a volte in atteggiamenti violenti, portando a liti o addirittura risse. Non da ultimo l’abbandono nei parchi di bottiglie in vetro che, spesso ridotte in frantumi, diventano un evidente pericolo per l’incolumità pubblica. Fenomeni questi che si amplificano proprio nei fine settimana. L’ordinanza si fonda anche sulle richieste avanzate dai residenti, in particolare a Limito, dove il Comune ha scelto di agire in sinergia con il Comitato di Quartiere. Il vicesindaco sottolinea che l’obiettivo non è penalizzare le attività commerciali, ma tutelare un diritto fondamentale dei cittadini: il riposo. Sarà la Polizia locale, attiva con il terzo turno serale fino alle 24, a garantire il rispetto delle regole insieme alle altre Forze dell’Ordine. Le sanzioni per chi viola l’ordinanza vanno da 500 a 5mila euro, con la possibilità di sospensione dell’attività fino a 15 giorni in caso di recidiva.