È di due pusher arrestati (un marocchino 18enne e un tunisino 39enne) il bilancio di un’operazione di controllo del territorio svolto lunedì 19 aprile dalla Polizia Ferroviaria nell’ambito del contrasto alla vendita di stupefacenti. Alcuni agenti in borghese, infatti, stavano sorvegliando l’area verde tra le stazioni ferroviarie di Rogoredo e San Donato, teatro abituale di spaccio e degrado nonostante i ripetuti interventi delle forze dell’ordine. In particolare, I poliziotti hanno deciso di seguire alcune persone che, scese dal treno proprio allo scalo milanese, si sono addentrate nella campagna circostante in direzione di San Donato. Non hanno dovuto percorrere molta strada perché due spacciatori, il marocchino e il tunisino, li avvicinassero per offrir loro della droga dopo averli scambiati per normali clienti. Uno dei pusher è stato subito fermato, mentre il complice ha tentato la fuga lanciandosi in un fossato, ma è stato facilmente recuperato grazie all’intervento di un’altri agenti appostati nelle vicinanze. Posti sotto sequestro 20 gr di stupefacente tra eroina e cocaina, un bilancino di precisione e 700 euro in contanti.