San Donato deve avere una caserma dei carabinieri più ampia e con spazi adeguati, onde consentire agli uomini dell’Arma di lavorare con ancor più efficienza per garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini. Lo chiedono i gruppi consiliari di San Donato "Insieme per San Donato" e "San Donato Milanese ci piace" che, il 22 novembre, hanno presentato una apposita mozione a firma dei Consiglieri Giovanni Di Pasquale, Vincenzo Di Gangi e Gina Falbo. «La caserma dei carabinieri di via Maritano a San Donato – sottolineano i Consiglieri – è, come centro antiviolenza, un punto di riferimento per tutto il Sud-Est Milano. Essa dispone di sale per le audizioni protette di minori e ragazze vittime di violenza. Il tempestivo intervento delle Gazzelle di San Donato è stato fondamentale per salvare, qualche mese fa, la vita di 51 ragazzi bloccati sull’autobus che bruciava sulla Paullese. Per il coraggio dimostrato, i nostri carabinieri sono stati insigniti della Benemerenza Civica del Comune di San Donato, ricevendo altresì il plauso nazionale e internazionale». Per questo, Di Pasquale, Di Gangi e Falbo evidenziano come l’adeguamento della caserma sia un atto strategico, che permetterà ai militari di riorganizzare al meglio la propria attività sul territorio dopo essersi trovati, per molti anni, a dover avere a che fare con spazi inadatti e conseguenti problematiche operative. l’ampliamento, inoltre, permetterebbe di incrementare l’organico di uomini, con tutti i conseguenti benefici per il territorio. «Per la realizzazione di tale progetto – suggeriscono i consiglieri – si potrebbe utilizzare l’avanzo di bilancio o prevedere una apposita variazione di bilancio ed individuare una cifra pari a 1mln di euro, da adeguare dopo la fase di progettazione». Gli esponenti di "Insieme per San Donato" e "San Donato Milanese ci piace" chiedono quindi che il progetto venga avviato il prima possibile, auspicando che la mozione venga discussa nel prossimo Consiglio comunale.