Nei tre giorni trascorsi prima che i coniugi si accorgessero della rapina e procedessero quindi al blocco della carta, dal loro conto erano stati sottratti già circa 2.100 euro, poi quasi interamente spesi in negozi e centri commerciali della zona. Il fatto che nell’abitazione della coppia non ci fossero segni di scasso ha fatto sorgere nei Militari un sospetto, poi avallato dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso dei bancomat presso i quali erano stati effettuati i prelievi: a commettere il furto era stata la badante, una quarantenne dell’est europeo, che prestava saltuariamente servizio nel domicilio degli anziani. Dopo aver conquistato la loro fiducia, la donna ha approfittato della possibilità di muoversi liberamente nell’appartamento per mettere a segno il vergognoso colpo.

Redazione Web