Esplosione in una ditta chimica di San Giuliano Milanese, evacuata l’area della zona industriale: «Chiudete le finestre». Guarda il Video.

Una densa nube di fumo è stata avvistata in tutto il circondario. Le squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro per domare il rogo sviluppatosi. Alcune persone sarebbero rimaste ferite

Il fuoco e il fumo innalzatosi dall'azienda

Il fuoco e il fumo innalzatosi dall'azienda

Aggiornamento delle 18.30

«Il peggio sembra essere passato: anche se i Vigili del fuoco dovranno lavorare ancora per diverse ore, l'incendio è domato, ma non ancora spento». Lo afferma all'Ansa il sindaco di San Giuliano Milanese, Marco Segala, che sta seguendo le operazioni di spegnimento del vasto rogo alla Nitrolchimica di San Giuliano Milanese. «I pompieri hanno autorizzato le aziende limitrofe a riaprire - aggiunge - con l'accortezza di tenere le finestre chiuse e gli impianti di condizionamento spenti. Fortunatamente non è stato necessario emettere ordinanze, perché i primi campionamenti dell'Arpa escludono conseguenze per la qualità dell'aria».

Aggiornamento delle ore 17.00

Regione Lombardia e Arpa seguono con attenzione l'evoluzione dell'incendio che ha interessato stamane la Nitrolchimica di San Giuliano Milanese. «La buona notizia – spiega l’assessore ad Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo - è che i primi riscontri, fatti con modalità speditive, non hanno rilevato incrementi significativi dei valori di fondo della qualità dell'aria. Non c'è quindi il riscontro di presenza di inquinanti critici. Arpa ha installato, come fa sempre in questi casi, un campionatore ad alto potenziale per verificare esattamente com'è la qualità dell'aria. Avremo i dati nelle prossime ore ma i primi riscontri non sono allarmanti». L’assessore ha sottolineato di tenere chiuse le finestre come misura precauzionale, come ha suggerito anche il sindaco Marco Segala, ma non c'è motivo al momento per suscitare allarmismi. «Le previsioni meteorologiche sono buone – aggiunge -, la velocità dei venti è bassa, cosa che riduce il rischio che altre zone possano essere interessate dalla nuvola di fumo. Più tardi potrebbe arrivare la pioggia che contribuirebbe all'abbattimento a terra del fumo e di eventuali inquinanti e alla soluzione del problema». Intanto le operazioni di spegnimento dei Vigili del fuoco sono ancora in corso a causa della presenza di alcuni focolai. I tecnici Arpa hanno allertato il gestore dell'impianto di depurazione (Gruppo CAP), dove confluiscono le acque della rete fognaria comunale. Il gestore informa che al momento non sussistono particolari criticità.

Aggiornamento delle ore 14.00

Il report finale di Areu (Agenzia Regionale di Emergenza e Urgenza) parla di 18 persone coinvolte nell’incendio. Di queste, tre sono state ospedalizzate. Si tratta di un 43enne ricoverato in elisoccorso al San Gerardo di Monza con Ustioni di secondo e terzo grado a volto, torace, arto inferiore e superiore; un 56enne trasportato al San Paolo di Milano con Ustioni di primo e secondo grado al volto e di un 37enne con ferita da taglio a una mano ricoverato in codice verde al Policlinico di San Donato. Altre 15 persone sono state valutate sul posto dal personale del 118 senza necessità di ospedalizzazione. Al momento rimangono sul luogo dell'evento 1 ambulanza e 1 automedica in prevenzione per assistenza sanitaria al proseguo delle operazioni dei Vigili del Fuoco. Il Comune di San Giuliano ha reso noto che Arpa Lombardia, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, ha attivato il gruppo specialistico contaminazione atmosferica, quello del rischio chimico e il servizio previsioni meteo e al momento sono ancora in corso le verifiche del caso. Per precauzione, come consigliato anche da ATS, si invitano tutti i cittadini a chiudere le finestre per evitare possibili esalazioni nocive, a non avvicinarsi per nessun motivo alla zona interessata e a spegnare gli impianti di condizionamento.

Aggiornamento dell ore 13.00

60 Vigili del Fuoco impegnati anche con nucleo NBCR e mezzi aeroportuali per l’incendio che da poco dopo le 10 coinvolge un’azienda di plastiche e una di solventi. Fiamme alte, si cerca di impedire la propagazione alle strutture vicine

Video dei Vigili del Fuoco

Guarda il Video

Attorno alle 10 del mattino di oggi, mercoledì 7 settembre, una forte esplosione si è verificata presso lo stabilimento della azienda Nitrolchimica di via Monferrato, nella zona industriale di San Giuliano Milanese. La ditta si occupa di recupero di solventi e dello smaltimento di rifiuti pericolosi. Dopo lo scoppio è divampato un incendio e, dalle fiamme, è scaturita una densissima colonna di fumo nero, avvistata anche a chilometri di distanza. Al momento trapelano notizie frammentarie. Una ventina di squadre dei Vigili del fuoco sono al lavoro per spegnere l’incendio e una vasta area della zona industriale è stata fatta evacuare, anche a causa delle continue esplosioni. Il 118 fa sapere che alcune persone, almeno 5, sono rimaste ferite. Secondo quanto riportato dall'Ansa, l'incendio sarebbe partito dalla ditta Tomolpack, che si occupa di imballaggi, per poi estendersi anche alle aziende limitrofe, come la Nitrolchimica. «Questa mattina, nella zona industriale di Sesto Ulteriano, è scoppiato un incendio in via Monferrato – è il messaggio diffuso dal Comune di San Giuliano sulla propria pagina Facebook -. Le autorità preposte e le Forze dell'Ordine sono già sul posto per coordinare le operazioni necessarie al suo spegnimento e per la messa in sicurezza della zona. Per precauzione, si invitano i cittadini a chiudere le finestre per evitare possibili esalazioni e a non avvicinarsi alla zona interessata».

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