Il Neo Sindaco di San?Giuliano Milanese, Alessandro Lorenzano infila le mani nelle tasche dei suoi cittadini e “preleva” un milione di euro

Per quanto concerne il primo punto, la Giunta Lorenzano ha proposto il ritocco di +0,2%, portando quindi la tariffa dallo 0,2% allo 0,4%, pari a 40-50 euro medi pro capite, corrispondente a un introito per il Comune di circa 1 milione di euro. Come hanno sostenuto l’assessore al Bilancio Mario Oro e il sindaco Alessandro Lorenzano, la scelta di operare tale aumento è stata motivata dalla riduzione dei finanziamenti agli Enti locali e, parallelamente, dalla necessità di reperire le risorse indispensabili a garantire il finanziamento della rete dei servizi. Questa opzione è stata altresì guidata dalla volontà di lasciare intoccati gli oneri di urbanizzazione, al fine di utilizzarli per l’esecuzione delle opere pubbliche e di manutenzione necessarie alla città. Tale rialzo, tuttavia, ha suscitato il dissenso dell’opposizione: «Riteniamo – ha affermato Maurizio Broccanello del Pdl – che questo intervento poteva essere evitato, con l’adozione di misure di riduzione degli sprechi e di recupero di efficienza. Inoltre, avrei aspettato con piacere almeno qualche sgravio o qualche detrazione per i redditi più bassi». Tuttavia, se la Giunta sangiulianese non ha previsto particolari fasce di esenzione, nondimeno ha stabilito una sensibile riduzione delle rette degli asili nido e delle tariffe per i servizi di pre e post scuola: «Le tariffe del servizio pre-post scuola – ha precisato il sindaco Lorenzano – sono state ridotte di quasi il 50%. In concreto, ben 600 famiglie beneficeranno di questa boccata d'ossigeno. Le rette dell'asilo nido hanno subito una diminuzione mensile di circa 40 euro in media». In definitiva, con 15 voti favorevoli e 7 contrari, l’adeguamento dell’Irpef è stato approvato e medesima sorte è in seguito spettata alla variazione del bilancio di previsione, passata grazie sempre a 15 consensi, contro 8 voti sfavorevoli.

Alessandro Garlaschi