San Giuliano milanese: la polizia locale applica il Daspo urbano a due persone

Agenti in campo per sorvegliare la “movida” del finesettimana. Varie persone trovate con alcolici in bottiglie di vetro nelle aree pubbliche. Numerose le denunce, anche per favoreggiamento della prostituzione

Le pattuglie schierate durante i controlli

Le pattuglie schierate durante i controlli

È stata una nottata di superlavoro quella tra venerdì 19 e sabato 20 giugno per gli agenti della polizia locale di San Giuliano, coordinati sul campo dal Comandante Dongiovanni e dal Commissario Trope. Le pattuglie hanno letteralmente blindato la città, soprattutto allo scopo di evitare assembramenti e preservare la sicurezza urbana. Il provvedimento più significativo adottato è stato il Daspo urbano, quindi l’obbligo di allontanamento dal territorio comunale, per due persone. Inoltre, gli agenti hanno trovato cinque persone intente a consumare alcolici in bottiglie di vetro in aree pubbliche, in aperta violazione del regolamento di polizia urbana, e altrettante situazioni di ubriachezza molesta. A ciò si è aggiunta una denuncia per violazione del foglio di via, 4 fotosegnalamenti, con conseguente denuncia, per violazione delle norme sull’immigrazione e una denuncia per favoreggiamento della prostituzione a carico di un soggetto che si occupava di accompagnare le “lucciole”. «Rivolgiamo un sentito grazie alle donne e agli uomini della nostra polizia locale – commentano il sindaco, Marco Segala, e l’assessore alla Sicurezza, Daniele Castelgrande – per i risultati eccezionali. Purtroppo, specialmente in estate, moltissimi sono gli episodi che richiedono il tempestivo intervento delle Forze dell'Ordine. Tuttavia San Giuliano, come abbiamo detto tante volte al signor Prefetto, ha bisogno di più uomini e donne dell'Arma: è un territorio troppo vasto e la polizia locale non può farsi carico di tutto».
Redazione Web

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