San Giuliano, tampona un’auto e poi fugge: aveva la patente sospesa

In meno di 24 ore il responsabile è stato rintracciato in provincia di Lodi, dove risiede

Il sinistro sulla via Emilia

Dopo l’incidente ha pensato bene di non fermarsi a prestare soccorso ma di allontanarsi a tutta velocità, nella vana speranza di non essere individuato. Così è finito nei guai un 42enne italiano residente nel Lodigiano, che è stato individuato in meno di 24 ore dalla polizia Locale sangiulianese, al termine di una serie di controlli incrociati. Era da poco passato il mezzogiorno di domenica 17 gennaio quando il 42enne, a bordo di un Fiat Fiorino, stava percorrendo il tratto sangiulianese della via Emilia, in direzione di Melegnano. Giunto all’altezza del ristorante “La Ruota”, però, l’auto che lo precedeva si è fermata quando è scattato il rosso ad un semaforo pedonale. Il 42enne è stato colto alla sprovvista e non è riuscito a frenare, finendo per speronare la vettura con una certa violenza. La donna che si trovava al volante dell’auto colpita, la 40enne sangiulianese C.R., è uscita dall’abitacolo con le sue forze, sebbene zoppicasse vistosamente. L’uomo alla guida del Fiorino, invece, anziché sincerarsi delle condizioni della donna e allertare i soccorsi, ha schiacciato con decisione il pedale dell’acceleratore e si è praticamente dileguato. In loco sono giunti gli agenti della polizia Locale sangiulianese, che ha svolto i rilievi di rito, e un’ambulanza del 118, che ha accompagnato C.R. al Policlinico di San Donato, dove le sono stati prescritti quindici giorni di prognosi. Immediate sono scattate le indagini della Locale di San Giuliano che, raccolte le testimonianze dei presenti e analizzati i filmati delle telecamere installate al semaforo, è riuscita in breve tempo a risalire al Forino e, quindi, al suo intestatario, residente nel Lodigiano. Gli accertamenti hanno permesso di appurare come il 42enne viaggiasse con la patente sospesa, motivo che probabilmente lo ha spinto alla fuga. L’uomo è stato quindi rintracciato e invitato a presentarsi a San Giuliano per essere denunciato.
Redazione Web