Viveva da tempo un vero e proprio incubo ad occhi aperti, fatto di violenze psicologiche e fisiche da parte del compagno. Ci ha pensato la Polizia Locale di San Giuliano a trarla in salvo, attivando il “codice rosso” contro la violenza di genere e collocandola assieme ai figli in una struttura protetta. Protagonista di questa vicenda, conclusasi fortunatamente con un lieto fine, una giovane mamma nordafricana. Nei giorni scorsi la donna si era rifugiata con i figli da una vicina dopo che il marito, infastidito dal pianto del figlio più piccolo, le aveva puntato contro un coltello da cucina. Da qui la chiamata d’emergenza e l’intervento della Polizia Locale che ha ricostruito un clima di totale sudditanza psicologica al capofamiglia, che aveva tolto a moglie e figli ogni forma di autonomia. In alcuni casi la donna aveva subito anche delle percosse ma non aveva mai trovato il coraggio di denunciare il compagno aguzzino. Dell’accaduto è stata informata anche l’autorità Giudiziaria, che assumerà i provvedimenti del caso nei confronti del convivente violento. «Grazie alla professionalità degli uomini e delle donne del Comandante Umberto Trope – commenta il sindaco, Marco Segala - si è evitata una possibile tragedia. Queste sono le attività che ci rendono particolarmente orgogliosi della nostra Polizia Locale: sempre più polizia di prossimità e di comunità».