Roberto Biolchini (Udc): «Per Lucchini-Artoni chiediamo un tavolo di concertazione»

«Si faccia rapidamente chiarezza su quanto sta accadendo al di là delle siepi di Via Tiepolo».

La richiesta arriva da Roberto Biolchini, esponente Udc a palazzo Isimbardi, in merito alle attività del bitumificio segratese Lucchini-Artoni. Nei giorni scorsi, l’esponente centrista ha presentato una mozione sottoscritta da tutti i Gruppi Consiliari, volta alla convocazione di un tavolo di discussione sull’argomento, per verificare definitivamente quanto sta accadendo nell’azienda. Nello specifico, questo dovrebbe configurarsi come un tavolo interistituzionale che coinvolga tutti i soggetti interessati dalla vicenda, vale a dire Arpa, Asl, Regione Lombardia, Provincia di Milano e i Comuni di Segrate e Pioltello. «La ditta Lucchini-Artoni - ha precisato Biolchini - dovrebbe aver cessato il lavoro ad agosto e alla subentrante Edil Bianchi non dovrebbero essere state concesse le autorizzazioni a continuare l’attività in quel sito. Ma i “camini”, come dimostrano alcune fotografie scattate pochi giorni fa, sono ancora in funzione». Biolchini ha quindi sottolineato la necessità di una rapida convocazione del tavolo, nell’interesse della tutela ambientale e della salute dei residenti.

Redazione Web