Successo di critica e di pubblico per i lavori di Carla Bruschi, Venezia porta alla pittrice peschierese un calendario di mostre internazionali

Il Festival Internazionale del Cinema di Venezia, ha fatto da cornice alla Venice Art Gallery, l’evento di arte contemporanea curato dal critico Giorgio Grasso; Lunedì si sono spenti i riflettori sull’esposizione, ma non su Carla Bruschi, invitata da numerosi player ad esporre all’estero in prestigiose gallerie. Guarda il video.

Il 21 settembre si sono spenti i riflettori sulla Venice Art Gallery. L’evento di arte contemporanea curato dal prof. Giorgio Gregorio Grasso tenuto nel periodo della 77° Mostra internazionale d'arte cinematografica a Venezia ha fatto conoscere al grande pubblico l’estro creativo di Carla Bruschi. L’artista peschierese ha partecipato all’esposizione svoltasi a sul Canal Grande, affidata all’organizzazione della Dott.ssa Maria Palladino, con due dipinti: l’omaggio a Ennio Morricone dal titolo “Un amore immenso”; e il tributo a Charlie Chaplin dal titolo “La Verità”. Due quadri che hanno riscosso un grande successo di critica, tanto che numerose sono state le troupe tv internazionali che hanno voluto intervistare l’artista peschierese. «Cinema, musica e arte si fondono in tutt’uno, in questo caso – spiega Grasso ai giornalisti indicando il quadro con l’omaggio al Maestro Morricone -, con la pittura l’artista tende a rendere visibile l’invisibile. Quando Morricone dirigeva era impossibile vedere delle farfalle. Era impossibile fermare un immagine che va al di là della realtà. La pittura riesce a fare questo, e l’artista Carla Bruschi è riuscita a dare assolutamente questa sensazione di rendere visibile qualcosa che tutti vorremmo vedere». Il palcoscenico internazionale reclama l’artista di Peschiera Borromeo, sono state numerose le richieste pervenute a Carla Bruschi per esporre le proprie opere, nelle più prestigiose gallerie del mondo. Ora lo staff dell’artista è al lavoro per cercare d'incastrare le date internazionali con gli impegni già assunti. C’è molto fermento dietro alla rivelazione della prossima data, ma per ora sono tutti con le bocche cucite. I ben informati parlano del desiderio dell’artista di voler esporre le due opere a Peschiera Borromeo prima di andare oltre oceano. Speriamo che sia così.

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