Elezioni Colturano, dopo cinque anni l’opposizione non si presenta, e per scongiurare il pericolo del commissariamento arriva “Alternativa”
De Lisa: «La nostra posizione non è quindi di opposizione o contrasto alla lista dell’Amministrazione uscente, di cui apprezziamo il grande lavoro; vogliamo dare un contributo alla crescita del nostro paese in termini di confronto e di critica»

Giulio Guala e Antonio De Lisa
La lista guidata dal sindaco uscente Giulio Guala avrebbe rischiato di correre senza alcuna opposizione se non fosse stato per l'ultimo minuto presentarsi della lista "Alternativa per Colturano", capeggiata da Antonio De Lisa. Negli ultimi cinque anni, l'opposizione ha incessantemente criticato ogni decisione dell'amministrazione di Giulio Guala, sollevando polemiche anche per le scelte più insignificanti. Tuttavia, nel momento cruciale delle elezioni, quando avrebbero dovuto presentare un'alternativa coerente con le loro battaglie, sono spariti, dileguandosi come neve al sole senza neanche proporre una lista elettorale. Questo comportamento non è coerente con le posizioni che hanno preso nel corso degli anni, lasciando un vuoto che fa riflettere: forse il sindaco Guala ha governato così bene che l'opposizione ha riconosciuto l'inutilità di qualsiasi sforzo contro di lui. Ma allora, quando ci lamentiamo che la gente non va a votare, dobbiamo considerare che questi atteggiamenti pretestuosi e polemici gratuiti sono una delle cause principali per cui i cittadini si allontanano dalla politica.
«Mi chiamo Antonio De Lisa, sono il
candidato alla carica di Sindaco per la lista “Alternativa per Colturano”. Siamo
un gruppo di persone coscienziose che hanno deciso di impegnarsi in prima
persona per il bene del paese. Abbiamo atteso il tempo limite massimo previsto
dalla Legge per presentare la nostra candidatura, nella vana speranza che gli
illustri oppositori di questa Giunta, che tanto hanno criticato in questi
cinque anni, si presentassero in forza per contrastarla quantomeno in campagna
elettorale. L’assenza di una lista di opposizione costituisce una ferita per la
democrazia partecipativa del comune di Colturano e rischia di incrementare la
pericolosa deriva dell’astensionismo. La nostra posizione non è quindi di
opposizione o contrasto alla lista dell’Amministrazione uscente, di cui
apprezziamo il grande lavoro; vogliamo dare un contributo alla crescita del
nostro paese in termini di confronto e di critica. Nei giorni scorsi il Sindaco
Guala ha dichiarato più volte che qualcuno, che non ha il coraggio di esporsi,
accarezza l'ipotesi rischiosa di non raggiungere la percentuale del 40% dei
votanti alle prossime Elezioni Amministrative, con conseguente nomina di un
commissario prefettizio. Questa opzione significa bloccare il paese in vincoli
burocratici e limitarlo solo all’ordinaria amministrazione: noi non vogliamo
assolutamente che ciò accada! La candidatura del nostro gruppo, quindi, sfida
il malinteso senso di opposizione politica che si fa da dietro ad un foglio
bianco, ad un certificato elettorale lasciato in un cassetto solo per il gusto
di scommettere sull'assenza di partecipazione... in una parola, puntando sulla
sconfitta del Comune di Colturano! Pertanto, l'unico punto del programma
riguarda più la salvaguardia di Colturano, e del suo futuro, che lo spasmodico
ostruzionismo critico a prescindere, di opposizione all'amministrazione
uscente, partitica e non, destra o sinistra che sia...Questa Comunità merita di
essere guidata da persone che la vivono, che nel bene o nel male si rimboccano
le maniche e ci provano, al di là degli atti di stima o delle denigrazioni. L'8
e il 9 giugno lasciate da parte coloro che sono “presenti” solo con le
chiacchiere e giudicate invece chi è presente con i fatti, dimostrate a tutti
che siete liberi di votare!», cosi recita il comunicato stampa di
Alternativa Per Colturano.
Giulio Carnevale