Durante il Consiglio comunale di sabato 28 novembre, è stata approvata una delibera che mette mano agli stanziamenti per i lavori pubblici in maniera sostanziosa. Sarà effettuata una manutenzione straordinaria di strade, marciapiedi, percorsi, ciclabili, piazze nel corso del 2016 per un importo che passa da € 410.000 approvati in bilancio a luglio 2015 ad € 2.400.000. Per i Gruppi Consiliari  di opposizione Mediglia 8, Mediglia x Te, Fare Mediglia, Mediglia per la Legalità e Comitato Cittadini di Mediglia – Lega Nord che per protesta non hanno partecipato all’Assemblea cittadina di sabato,  questa operazione non starebbe in piede: «La macroscopica variazione – si legge nel comunicato stampa delle opposizioni -  in incremento del  500% delle spese per la manutenzione viaria a pochi mesi dalla chiusura del mandato appare più che nell’interesse dei cittadini, nell’interesse di una mera propaganda elettorale della maggioranza, che utilizza denaro pubblico. Senza adeguata e corrispondente variazione in entrata, questo provvedimento. comporterà senz’altro lo sforamento del patto di stabilità per l’anno 2015, con conseguenze pesanti in termini di gestione economico-amministrativa del comune per l’anno 2016 che non potranno non avere ricadute sui cittadini sotto forma di imposizione fiscale e aumento del costo dei servizi o diminuzione degli stessi: le ipotesi di modifica normativa al patto di stabilità riguardano infatti i bilanci di previsione 2016, non il bilancio 2015». La minoranza rincara la dose, accusando l’Amministrazione di aver programmato i lavori dell’Assemblea in giorni e orari inconsueti: «Questo programma dei lavori – ribadiscono i Gruppi di Opposizione - complica o in certi casi impedisce ai consiglieri  comunali la presenza, ma soprattutto complica o impedisce alla cittadinanza la presenza e conseguente presa di coscienza delle deliberazioni e della discussione. Non si comprende – concludono i componenti consiliari - come il Presidente del Consiglio Comunale, delegato alla legalità, abbia potuto avallare la convocazione di un Consiglio con all'oggetto una tale delibera in un orario che, impedisce la partecipazione a consiglieri e cittadinanza». «Le motivazioni della protesta dell’opposizione – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Gianni Fabiano -  non stanno in piedi, i fondi che verranno impiegati sono quelli dell’avanzo di amministrazione, in seguito alle aperture governative sul Patto di Stabilità. In uno dei Consigli comunale più importante dell’ultimo decennio, i Consiglieri di opposizione hanno lasciato i loro posti vuoti. Non ha dato nessuna comunicazione in merito né al Presidente del Consiglio né tantomeno al Segretario Comunale. La serietà è mancata proprio a loro. Avevamo da rispettare la scadenza del 30 novembre; erano le uniche date possibili. La propaganda elettorale non è certo appannaggio di questa Amministrazione. Ma è di chi usa questi metodi, strumentalmente per propri scopi politici. Abbiamo preso al volo questa opportunità per il bene di Mediglia, con un profondo esame delle normative vigenti e acquisendo i pareri necessari degli uffici, Abbiamo messo in campo professionalità e serietà, come abbiamo fatto l’anno scorso aderendo al Piano scuole.  Solo questa maggioranza si è presa la responsabilità di questa delibera  approvare – conclude l’amministratore medigliese - e ne rivendicherà la paternità».