Pantigliate, l’amministrazione comunale comincia a ripristinare l’area intorno al sovrappasso della Paullese. Quali le contromisure? |Guarda il video|

Questo e tanto altro nell’intervista esclusiva al Sindaco Franco Abate

Franco Abate

Franco Abate

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Di seguito l'intervista esclusiva di 7giorni a Franco Abate. Il sindaco di Pantigliate è sorretto da una maggioranza monocolore: Società e Ambiente, una lista civica ambientalista. Con il primo cittadino abbiamo affrontato le spine della sua amministrazione, relativamente a tutte le problematiche emerse fra via De Gasperi e l'area dell' ex cascina Cassinazza, interessate dall'abbandono indiscriminato di rifiuti, e delle rose del nuovo Polo socio sanitario.

Dopo il nostro servizio sulla situazione della zona intorno al sovrappasso della Paullese avete inviato gli operatori comunali per smaltire gran parte dei rifiuti abbandonati. Vorremo complimentarci ma c’è ancora qualcosa da fare, cosa si aspetta ad intervenire?
Abbiamo verificato le aree coinvolte e siamo intervenuti per porvi rimedio. Il ripristino delle aree è stata un’azione giusta e necessaria: la pulizia è fondamentale. Abbiamo richiesto l’intervento del ragno meccanico per i rottami di moto e scooter nel fosso e nei prossimi giorni finiremo l’intervento.

La strada della Cassinazza dovrebbe rimanere chiusa la notte, la mancanza di illuminazione fa si ché l’area sia facilmente oggetto di nuovi scarichi abusivi. Come pensate di ovviare a questo problema?
La transenna che delimita la zona dovrebbe restare chiusa, specie alla sera; un coordinamento con gli agricoltori della zona è fondamentale; stiamo inoltre approntando un sistema di foto-trappole, di fatto già attive in altre zone di Pantigliate. La prevenzione è la nostra arma migliore. L’organizzazione e la gestione di quell’area e di quel tratto di strada spetterebbe comunque, di fatto, a Città Metropolitana. La zona deve essere attenzionata anche in rispetto ad altri fattori.

Cosa state facendo per sollecitare Città Metropolitana ad intervenire su queste problematiche?
Abbiamo già avuto degli incontri e stilato dei protocolli; forse Città Metropolitana è al momento maggiormente impegnata su altri fronti. La nostra ricerca di interlocutori resta però costante, anche se non è semplice… comunque non demordiamo: la sicurezza e la pulizia sono temi imprescindibili.

Un lettore di 7giorni ci ha scritto suggerendovi di far scavare un piccolo fosso, sufficiente ad impedire a chicchessia di avvicinarsi all’area “incriminata” dallo svincolo dei mezzi pubblici, a causa della palizzata degradata. Cosa rispondete?
È una possibilità. Ribadisco però che si tratta di un ambito in cui la giurisdizione è di altri.

Passiamo ad un altro tema: via De Gasperi, cavalcavia e ciclabile adiacente Paullese. Chi si dovrebbe occupare della pulizia? Chi deve ripristinare segnaletica usurata e avvisi luminosi rotti da anni, che creano situazioni di pericolo per gli utenti della strada?
Via De Gasperi è una Strada Provinciale; a noi spetta la manutenzione dei lati e degli alberi. La segnaletica orizzontale è una competenza provinciale. Ciò non dimeno nel nostro bilancio abbiamo inserito anche una somma che permetta di attenzionare ed intervenire sulla segnaletica orizzontale di quel tratto di strada. La ciclabile e l'area del cavalcavia sulla Paullese sono in carico a Città metropolitana, motivo per cui nel capitolato dell'igiene urbana non sono inserite. Provvediamo con delle pulizie straordinarie periodiche.

Lei Sindaco si è recato personalmente a verificare la reale situazione di questo tratto di strada, constatando che effettivamente ci sono dei problemi. Su tutti l’attraversamento pedonale. Cosa ci può dire?
Assolutamente, sono andato di persona sul posto: confermo che occorrono alcuni interventi che però, anche in questo caso, competono a Città Metropolitana.

Bisogna dunque sollecitare Città Metropolitana?

Certamente, ci sarebbero anche altri interventi da fare. Le rotonde ad esempio… ma purtroppo hanno anche altro da fare e mancano i fondi. Noi come amministrazione faremo comunque tutto il possibile per garantire la sicurezza. Io invito i cittadini a continuare a segnalare le situazioni anomale e ringrazio 7giorni perché ci sprona a fare sempre meglio.

Avete attivato l’iter per ammodernare il vecchio municipio e trasformarlo in un polo socio-sanitario. Come vede questo nuovo progetto?
Sono molto contento perché il nuovo polo darà la possibilità ai cittadini di avere a portata di mano molti sevizi fondamentali come gli ambulatori medici e la farmacia. Vorremmo anche provare a far tornare una sezione della Croce Rossa qui da noi o nella vicina Mediglia.

Un giovane che è venuto a trovarci in redazione ci ha chiesto di farci promotori presso l’amministrazione comunale dell’organizzazione di una giornata “verde”, dove tutti abbiano la possibilità di contribuire a rendere la città più pulita. Magari chiedendo aiuto anche a Simone Riva il famoso Turista Spazzino di Peschiera. Cosa risponde?
Ringrazio per la proposta e la faccio mia (come già avevo fatto tempo fa). Penso che un paio di giornate dedicate a questo sarebbero un evento bellissimo.
Giulio Carnevale