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Redazione 
Peschiera, l’atteggiamento di Falletta, arrogante e irresponsabile; per di più ha mentito alla stampa
Chiara Gatti affida a 7giorni un appello per l’ex Sindaco: «non risponde più al telefono, è impossibile comunicare con lui»
Il nuovo logo senza "Falletta Sindaco"
17 settembre 2015
"Vota a favore della mozione di sfiducia. Lo devi ai tuoi elettori, lo richiede la decenza"
L'appello destinato ad Antonio Falletta, del Consigliere comunale di peschiera Borromeo, Chiara Gatti:
«Mi devo purtroppo affidare ai giornali per rivolgere un appello a quello che è stato il candidato Sindaco che ho sostenuto poco più di un anno fa e con il quale fino allo scorso luglio i rapporti erano del tutto cordiali e tesi al bene della Città. Ora non risponde più al telefono, è impossibile comunicare con lui. Cosa è successo? Nessuno lo sa con certezza. Dopo essersi fatto promotore della mozione di sfiducia a giugno, ora senza dare spiegazioni si è rifiutato di sottoscrivere la versione che abbiamo dovuto ripresentare per vizio di forma e per di più ha mentito alla stampa dichiarando di non saperne nulla. Ritengo che questo sia un atteggiamento politico arrogante e irresponsabile.
Caro Falletta sono allibita e amareggiata, non pensavo che questi giochetti rientrassero nel tuo repertorio. Hai un’unica occasione per rimediare a tutto ciò: vieni in Consiglio il 24 e vota a favore della mozione di sfiducia. Lo devi ai tuoi elettori, lo richiede la decenza. Diversamente, la tua assenza equivarrà ad un sostegno imbarazzante e paradossale a Zambon che lascia molto spazio a cattivi pensieri circa le tue motivazioni. D’altronde, a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca…»
«Mi devo purtroppo affidare ai giornali per rivolgere un appello a quello che è stato il candidato Sindaco che ho sostenuto poco più di un anno fa e con il quale fino allo scorso luglio i rapporti erano del tutto cordiali e tesi al bene della Città. Ora non risponde più al telefono, è impossibile comunicare con lui. Cosa è successo? Nessuno lo sa con certezza. Dopo essersi fatto promotore della mozione di sfiducia a giugno, ora senza dare spiegazioni si è rifiutato di sottoscrivere la versione che abbiamo dovuto ripresentare per vizio di forma e per di più ha mentito alla stampa dichiarando di non saperne nulla. Ritengo che questo sia un atteggiamento politico arrogante e irresponsabile.
Caro Falletta sono allibita e amareggiata, non pensavo che questi giochetti rientrassero nel tuo repertorio. Hai un’unica occasione per rimediare a tutto ciò: vieni in Consiglio il 24 e vota a favore della mozione di sfiducia. Lo devi ai tuoi elettori, lo richiede la decenza. Diversamente, la tua assenza equivarrà ad un sostegno imbarazzante e paradossale a Zambon che lascia molto spazio a cattivi pensieri circa le tue motivazioni. D’altronde, a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca…»
17 settembre 2015
