“Noi di Peschiera” mette in guardia Zambon sulla delibera su Bellaria in discussione giovedì

Per Luciano Buonocore si prospetta un danno erariale di oltre 3 milioni di Euro

Il Cooridnatore della lista civica

Il Cooridnatore della lista civica "Noi Di Peschiera" Luciano Buonocore

«Chiapella, Cerea e Zambon – dice il Presidente della lista Civico “Noi di Peschiera”, Luciano Buonocore -  cercano di portare a compimento i loro inconfessabili scopi. Il caso del P.I.I. di Bellaria è il primo banco di prova. Altri ne seguiranno. Con la delibera su Bellaria di giovedì 26 febbraio, se approvata, Zambon rinuncia ad incassare più di tre milioni di euro dai costruttori in cambio di niente. Inoltre, Zambon non tiene conto che l’obbligazione di pagare l’equivalente del valore delle opere pubbliche non realizzate dipende, dal fatto che la realizzazione di tali opere è condizione – per la legge – necessaria perché si potesse fare la variante urbanistica da agricola a residenziale con lo strumento del P.I.I. L’importo dovuto si desume dai computi metrici. Richiedere il pagamento ai costruttori è un atto dovuto e annullare la delibera espone l’ente ad un grave danno erariale . Ci permettiamo di dare un consiglio al giovane e inesperto Zambon: dopo i consigli degli “esperti” che Le hanno affiancato, prima di procedere su problemi così delicati, si consulti prima con un suo avvocato di fiducia».