Rivolta nel Partito Democratico peschierese, ai giovani Assessori non piace “il ritmo” imposto dal Consulente del Sindaco, Silvio Chiapella
Caterina Molinari, Danilo Perotti e Marco Righini suonano la sveglia al Pd locale
16 febbraio 2015
Lo strappo fra gli Assessori di “Nota” e quelli del PD vive un altro atto, dopo il voto contrario in Giunta alla delibera n.13 su Bellaria e le accuse con attacchi circostanziati riportati sul giornale di Silvio Chiapella; Danilo Perotti, Caterina Molinari e Marco Righini prendono le distanze dai neo iscritti al Partito Democratico Cittadino. In una comunicazione sul sito del Partito Democratico nella sezione “Giovani” scrivono:
«Ci fanno NOTAre che siamo inesperti, arroganti, carenti. Ci accusano di non avere ritmo.
Ma ritmo non significa andare di corsa, a occhi chiusi, fidandosi di chi scrive lo spartito per noi. Ritmo non è improvvisazione, ritmo è musica, armonia, collaborazione, studio.
Abbiamo il nostro, di ritmo. Il ritmo della competenza, della riflessione, della collegialità, della correttezza e della spontaneità. Ritmo che finora ci ha premiati, nei primi risultati concreti, nei rapporti corretti con consiglieri e funzionari comunali e negli attestati di stima da parte dei cittadini. Noi siamo qui per Peschiera Borromeo, siamo qui per i cittadini. E, finché avremo l’onore di farlo, continueremo a servire la nostra Città con coscienza, dedizione, attenzione e competenza. E con il ritmo giusto. Caterina, Danilo e Marco».
Nel prossimo Consiglio comunale si discuterà la delibera sulle case di Bellaria, tanto care ai loro artefici, solo allora si capirà se questa esternazione è solo di circostanza o dietro ci sia un effettivo ragionamento politico critico sull’appiattimento del Partito Democratico sulle posizioni di Silvio Chiapella.
«Ci fanno NOTAre che siamo inesperti, arroganti, carenti. Ci accusano di non avere ritmo.
Ma ritmo non significa andare di corsa, a occhi chiusi, fidandosi di chi scrive lo spartito per noi. Ritmo non è improvvisazione, ritmo è musica, armonia, collaborazione, studio.
Abbiamo il nostro, di ritmo. Il ritmo della competenza, della riflessione, della collegialità, della correttezza e della spontaneità. Ritmo che finora ci ha premiati, nei primi risultati concreti, nei rapporti corretti con consiglieri e funzionari comunali e negli attestati di stima da parte dei cittadini. Noi siamo qui per Peschiera Borromeo, siamo qui per i cittadini. E, finché avremo l’onore di farlo, continueremo a servire la nostra Città con coscienza, dedizione, attenzione e competenza. E con il ritmo giusto. Caterina, Danilo e Marco».
Nel prossimo Consiglio comunale si discuterà la delibera sulle case di Bellaria, tanto care ai loro artefici, solo allora si capirà se questa esternazione è solo di circostanza o dietro ci sia un effettivo ragionamento politico critico sull’appiattimento del Partito Democratico sulle posizioni di Silvio Chiapella.
16 febbraio 2015