Perché sostieni il Candidato Sindaco Orfei/Coden? Cosa Pensi degli altri candidati sindaco? Perché votare la tua lista e dare a te la preferenza?
Elezioni a Peschiera Borromeo. Moreno Mazzola Candidato Consigliere comunale del Partito Democratico a sostegno di Andrea Coden sindaco e Giulio Carnevale Candidato Consigliere comunale nella lista Peschiera al Centro a sostegno di Mario Orfei sindaco, si intervistano

Moreno Mazzola (Partito Democratico) e Giulio Carnevale (Peschiera al Centro)
01 giugno 2024

Secondo appuntamento con l’intervista doppia in vista delle elezioni comunali di Peschiera Borromeo. Uno milanista, l'atro interista, uno di destra e l'altro di sinistra, uno conservatore e l'altro progressista. C'è pero una cosa che li mette d'accordo: l'amore per Peschiera Borromeo. Anche quest'anno 7giorni partecipa indirettamente alle elezioni comunali, con Carnevale (Vicedirettore) e Mazzola (editorialista) su due schieramenti opposti, la Redazione li ha invitati ad intervistarsi a vicenda senza esclusione di colpi.
Perché sostieni Mario Orfei Candidato Sindaco?
Sostengo Mario Orfei innanzitutto perché è una brava persona. La sua profonda conoscenza e visione di Peschiera Borromeo a 360 gradi sono impareggiabili. Mario è un uomo che, nella sua carriera da imprenditore, ha dimostrato un'incredibile capacità di crescita e resilienza. Partendo da un piccolo negozio in via Liberazione, è riuscito a creare una realtà aziendale che oggi dà lavoro direttamente a più di 150 persone in cinque stabilimenti in tutta Italia, producendo ed esportando prodotti italiani di grande qualità all'estero. Questa testimonianza del suo successo imprenditoriale è un segnale forte della sua competenza e determinazione.
Inoltre, Mario Orfei possiede l'esperienza amministrativa e politica necessaria per amministrare Peschiera Borromeo. Ha dimostrato di avere la schiena dritta quando ha preso la difficile decisione di tagliare i ponti con un'amministrazione comunale discioltasi come neve al sole alla scomparsa del compianto sindaco Augusto Moretti. Mario è una persona capace, concreta e coerente, che ispira tutti noi a dare il meglio di noi stessi. Con il suo esempio di leadership forte e il suo impegno costante, credo fermamente che Mario Orfei sia la scelta migliore per guidare la nostra comunità verso un futuro prospero e ben amministrato.
Cosa pensi degli altri candidati sindaco?
Innanzitutto, ritengo che tutti gli altri candidati siano persone rispettabili, desiderose di impegnarsi per il bene comune di Peschiera Borromeo. Gli elettori dovranno scegliere il miglior amministratore per la nostra città, considerando che un sindaco deve operare in base alle normative emanate dagli enti superiori e rispettare i parametri indicati. Come un buon padre di famiglia, deve cercare le migliori soluzioni e i tempi adeguati per attuarle. La mia valutazione dei candidati tiene conto di questi parametri.
Andrea Coden è sicuramente una persona competente nell'ambito dei servizi alla persona, ma Peschiera Borromeo ha bisogno di una figura preparata e concreta che sappia fornire i giusti indirizzi in molteplici settori e che sappia avvalersi delle competenze tecniche necessarie. Coden, per me, potrebbe essere un buon tecnico, ma non un sindaco, dato che conosce a malapena le problematiche del solo quartiere in cui vive.
Carmen di Matteo, al contrario di Coden, conosce Peschiera Borromeo e le sue problematiche come le sue tasche. La conosco personalmente e la stimo per il suo impegno politico sempre attento e inclusivo. Tuttavia, il suo limite è la sua squadra, che secondo me non sarebbe alla sua altezza.
Giorgio Conca, purtroppo, non mi ha dato un'impressione precisa. Negli incontri pubblici a cui ho assistito, non ha dimostrato di conoscere appieno le materie e le problematiche della città. Tuttavia, ha nella sua lista due elementi molto preparati come Zanatti e Bertoni, ma temo che non siano sufficienti per amministrare bene Peschiera Borromeo.
Andrea Scarpato è un professionista serio, ma questo non basta per amministrare una città come Peschiera. Insieme alla sua lista civica, ha dimostrato di non prendersi mai nessuna responsabilità sulle gravi mancanze amministrative del suo gruppo, come nel caso del mancato introito dei 16,5 milioni di euro sotto la gestione dell'assessore Rossetti della Civica di centrodestra. Inoltre, politicamente, non ha colto l'importanza di mantenere il centrodestra unito in vista delle elezioni e ha accettato la poltrona di assessore, diventando l'artefice della fine della coalizione di centrodestra dopo 15 anni di percorso comune. Come potrebbe mai tenere insieme una squadra improvvisata e prendere decisioni di responsabilità visto i trascorsi?
Mentre rispetto e apprezzo l'impegno di tutti i candidati, ritengo che la nostra città abbia bisogno di una leadership forte, esperta e capace di affrontare le sfide con competenza e determinazione come Mario Orfei,
Perché votare Peschiera al Centro e mettere la preferenza a Carnevale?
Votare Peschiera al Centro e mettere la preferenza a Carnevale significa scegliere un futuro migliore per la nostra città. Conosco bene Peschiera Borromeo, le sue problematiche e i suoi punti di forza, e il mio obiettivo principale è valorizzarli per il benessere della comunità. Metto sempre gli interessi della città al primo posto, prima di quelli partitici, perché credo fermamente che i bisogni dei cittadini debbano essere la priorità assoluta.
I partiti tradizionali sono spesso preda delle correnti interne e non danno ai circoli locali la libertà di azione necessaria per agire nel miglior interesse di tutti i cittadini. La politica, per me, è la capacità di ascolto dei bisogni del territorio. Ho assistito a progetti inutili che hanno divorato i fondi del bilancio senza apportare alcuna utilità ai cittadini, e intendo porre fine a questo scempio. Credo che l'ente comunale debba introdurre un garante che analizzi tutte le decisioni della giunta, valutandole in base al loro impatto sociale ed economico per le famiglie.
Con il vostro voto a Peschiera al Centro e la preferenza a Carnevale, potremo costruire insieme una città più efficiente, equa e attenta ai veri bisogni della comunità.
Perché sostieni Anfrea Coden Candidato Sindaco?
Andrea rappresenta una ventata di novità in una politica locale stantia. Il fatto che professionalmente abbia svolto un un’esperienza a contatto con persone fragili ha sviluppato in lui un’attenzione all’ascolto dei bisogni delle persone al fine di trovarne soluzione. Mettere al centro delle azioni amministrative la persona è fondamentale per diverse ragioni che riguardano l'efficacia, l'equità e la sostenibilità delle politiche pubbliche. Secondo me un candidato che pone la persona al centro delle sue politiche è più propenso a sviluppare soluzioni concrete per i problemi quotidiani dei cittadini. Questo approccio non può che garantire che le risorse comunali siano impiegate per migliorare servizi essenziali rispondendo direttamente alle necessità della comunità e contestualmente, mettere al centro delle azioni amministrative la persona, significa adottare un approccio umanistico e orientato al benessere collettivo, che rende le politiche pubbliche più efficaci, giuste e sostenibili. La motivazione che mi ha portato a sostenere Andrea è semplice: ho conosciuto Andrea, ci ho parlato, ci siamo confrontati, abbiamo discusso di cosa fare per Peschiera Borromeo. Mi ha colpito la sua visione a medio e lungo termine, non parla soltanto dell’oggi ma parla di come ripensare Peschiera Borromeo per migliorare e dare nuovi servizi e renderla fruibile ai cittadini. Ho trovato in lui non solo una persona competente ma capace anche di ascoltare e proporre soluzioni. Per tutto quanto questo, per il suo trascorso professionale, per l’attenzione ai bisogni e alle necessità delle persone, per una politica che vada in discontinuità con quella precedente del tutto autoreferenziale vi invito a votare Andrea Coden facendo una croce sul suo nome sulla scheda elettorale.
Cosa pensi degli altri candidati sindaco?
Prima di potermi esprimere in merito risulta importante fare due premesse: la prima è che bisogna ringraziare quanti si spendono mettendosi in gioco nelle elezioni comunali e questo, secondo me, è un atto di rispetto perché il riconoscimento reciproco non può che rafforzare la democrazia, promuovere un clima di civiltà e collaborazione e contribuire a costruire una comunità più unita e coesa. La seconda premessa riguarda il fatto che la giunta è un organo collegiale, cioè l’esercizio della funzione è demandato ad una pluralità di persone, le quali esprimono la volontà dell’amministrazione mediante l’adozione di una deliberazione, che riduce ad unità le volontà particolari dei singoli componenti, mentre il Consiglio Comunale rappresenta quell’organo di indirizzo e controllo dell’azione amministrativa.
Questa seconda premessa è d’obbligo nel valutare i due candidati Orfei e Scarpato in quanto entrambi, nell’ultima amministrazione, erano in Consiglio Comunale e poi uno di essi in giunta e, aldilà dei contenuti del programma di ognuno, risulta naturale chiedersi come la loro proposta possa andare in discontinuità con la modalità applicata della precedente amministrazione, di cui tutte e due erano organici. A solo titolo indicativo ma non esaustivo ricordo come elementi sensibili dell’azione dell’attuale amministrazione siano la perdita dei fondi del PNRR, vari contenziosi legali, lavori alle strutture comunali fermi (vedere San Bovio e Linate) e gestione non consona dei dipendenti dell’ente in quanto molte risorse hanno lasciato il comune riducendo di fatto la capacità dell’azione amministrativa. Per tutto questo non mi convincono le candidature di Orfei e Scarpato.
Per quanto riguarda Conca, a parte che ci conosciamo dal secolo scorso essendo nati entrambi a Peschiera negli anni ’60, posso tranquillamente affermare che politicamente siamo agli antipodi e quindi presenta proposte non condivisibili.
Per quanto riguarda Di Matteo io la ritengo sicuramente una persona preparata, con cui abbiamo iniziato un percorso politico poi esauritosi prima del tempo, ma la sua proposta mi sembra a vocazione minoritaria e quindi non in grado di gestire le complessità di un Comune come Peschiera Borromeo. Auguro comunque a tutti e quattro che possano raggiungere il risultato che si meritano.
Perché votare Partito Democratico e mettere la preferenza a Mazzola?
La lista del partito democratico è composta da un mix di esperienza e giovani, votare partito democratico vuol dire votare un partito che ha nel suo dna la capacità di governare nell’interesse dei cittadini al fine di migliorarne le condizioni di vita. Provengo da una famiglia storica che ha sempre fatto politica in modo concreto per Peschiera Borromeo e questo ha sicuramente contribuito a farmi vivere la politica con passione e spirito di servizio per la comunità, perché la ritengo l’unico strumento per cambiare le cose, l’unico strumento per battersi per i più deboli, l’unico strumento per aiutare i cittadini, l’unico strumento per immaginare e creare idee e proposte per la cittadinanza. Voglio condividere con voi la mia visione e le ragioni per cui vi invito a votarmi al fine di guidare il nostro comune verso un futuro migliore.Innanzitutto, mi impegno a essere un ascoltatore attento delle vostre esigenze e preoccupazioni. Credo fermamente che il successo di una comunità dipenda dalla partecipazione e dalla collaborazione di tutti i suoi membri. Voglio essere il vostro portavoce presso le istituzioni, lavorando con dedizione per risolvere i problemi che ci affliggono e per realizzare quanto necessario a migliorare la vita dei cittadini. In secondo luogo, ho a cuore il benessere di Peschiera Borromeo e dei suoi abitanti e mi impegnerò per promuovere politiche atte a migliorare la qualità della vita nella nostra città, garantendo servizi efficienti, aree verdi accessibili, infrastrutture sicure e un ambiente sano e sostenibile per tutti noi e le future generazioni.Infine, sono convinto che la mia esperienza, la mia competenza e la mia determinazione mi rendono idoneo a ricoprire il ruolo di amministratore locale, ho lavorato duramente nella mia carriera per acquisire competenze manageriali, capacità decisionali e una solida comprensione delle questioni che metto a disposizione della nostra comunità.Vi chiedo il vostro sostegno e la vostra fiducia. Insieme possiamo costruire un futuro luminoso per Peschiera Borromeo, basato sulla solidarietà, sulla responsabilità e sul sostegno a chi ha bisogno.Vi invito a scrivere MAZZOLA, sulla scheda elettorale, a fianco del simbolo del Partito Democrati
Moreno Mazzola intervista Giulio Carnevale
Perché sostieni Mario Orfei Candidato Sindaco?
Sostengo Mario Orfei innanzitutto perché è una brava persona. La sua profonda conoscenza e visione di Peschiera Borromeo a 360 gradi sono impareggiabili. Mario è un uomo che, nella sua carriera da imprenditore, ha dimostrato un'incredibile capacità di crescita e resilienza. Partendo da un piccolo negozio in via Liberazione, è riuscito a creare una realtà aziendale che oggi dà lavoro direttamente a più di 150 persone in cinque stabilimenti in tutta Italia, producendo ed esportando prodotti italiani di grande qualità all'estero. Questa testimonianza del suo successo imprenditoriale è un segnale forte della sua competenza e determinazione.
Inoltre, Mario Orfei possiede l'esperienza amministrativa e politica necessaria per amministrare Peschiera Borromeo. Ha dimostrato di avere la schiena dritta quando ha preso la difficile decisione di tagliare i ponti con un'amministrazione comunale discioltasi come neve al sole alla scomparsa del compianto sindaco Augusto Moretti. Mario è una persona capace, concreta e coerente, che ispira tutti noi a dare il meglio di noi stessi. Con il suo esempio di leadership forte e il suo impegno costante, credo fermamente che Mario Orfei sia la scelta migliore per guidare la nostra comunità verso un futuro prospero e ben amministrato.
Cosa pensi degli altri candidati sindaco?
Innanzitutto, ritengo che tutti gli altri candidati siano persone rispettabili, desiderose di impegnarsi per il bene comune di Peschiera Borromeo. Gli elettori dovranno scegliere il miglior amministratore per la nostra città, considerando che un sindaco deve operare in base alle normative emanate dagli enti superiori e rispettare i parametri indicati. Come un buon padre di famiglia, deve cercare le migliori soluzioni e i tempi adeguati per attuarle. La mia valutazione dei candidati tiene conto di questi parametri.
Andrea Coden è sicuramente una persona competente nell'ambito dei servizi alla persona, ma Peschiera Borromeo ha bisogno di una figura preparata e concreta che sappia fornire i giusti indirizzi in molteplici settori e che sappia avvalersi delle competenze tecniche necessarie. Coden, per me, potrebbe essere un buon tecnico, ma non un sindaco, dato che conosce a malapena le problematiche del solo quartiere in cui vive.
Carmen di Matteo, al contrario di Coden, conosce Peschiera Borromeo e le sue problematiche come le sue tasche. La conosco personalmente e la stimo per il suo impegno politico sempre attento e inclusivo. Tuttavia, il suo limite è la sua squadra, che secondo me non sarebbe alla sua altezza.
Giorgio Conca, purtroppo, non mi ha dato un'impressione precisa. Negli incontri pubblici a cui ho assistito, non ha dimostrato di conoscere appieno le materie e le problematiche della città. Tuttavia, ha nella sua lista due elementi molto preparati come Zanatti e Bertoni, ma temo che non siano sufficienti per amministrare bene Peschiera Borromeo.
Andrea Scarpato è un professionista serio, ma questo non basta per amministrare una città come Peschiera. Insieme alla sua lista civica, ha dimostrato di non prendersi mai nessuna responsabilità sulle gravi mancanze amministrative del suo gruppo, come nel caso del mancato introito dei 16,5 milioni di euro sotto la gestione dell'assessore Rossetti della Civica di centrodestra. Inoltre, politicamente, non ha colto l'importanza di mantenere il centrodestra unito in vista delle elezioni e ha accettato la poltrona di assessore, diventando l'artefice della fine della coalizione di centrodestra dopo 15 anni di percorso comune. Come potrebbe mai tenere insieme una squadra improvvisata e prendere decisioni di responsabilità visto i trascorsi?
Mentre rispetto e apprezzo l'impegno di tutti i candidati, ritengo che la nostra città abbia bisogno di una leadership forte, esperta e capace di affrontare le sfide con competenza e determinazione come Mario Orfei,
Perché votare Peschiera al Centro e mettere la preferenza a Carnevale?
Votare Peschiera al Centro e mettere la preferenza a Carnevale significa scegliere un futuro migliore per la nostra città. Conosco bene Peschiera Borromeo, le sue problematiche e i suoi punti di forza, e il mio obiettivo principale è valorizzarli per il benessere della comunità. Metto sempre gli interessi della città al primo posto, prima di quelli partitici, perché credo fermamente che i bisogni dei cittadini debbano essere la priorità assoluta.
I partiti tradizionali sono spesso preda delle correnti interne e non danno ai circoli locali la libertà di azione necessaria per agire nel miglior interesse di tutti i cittadini. La politica, per me, è la capacità di ascolto dei bisogni del territorio. Ho assistito a progetti inutili che hanno divorato i fondi del bilancio senza apportare alcuna utilità ai cittadini, e intendo porre fine a questo scempio. Credo che l'ente comunale debba introdurre un garante che analizzi tutte le decisioni della giunta, valutandole in base al loro impatto sociale ed economico per le famiglie.
Con il vostro voto a Peschiera al Centro e la preferenza a Carnevale, potremo costruire insieme una città più efficiente, equa e attenta ai veri bisogni della comunità.
Giulio Carnevale intervista Moreno Mazzola
Perché sostieni Anfrea Coden Candidato Sindaco?
Andrea rappresenta una ventata di novità in una politica locale stantia. Il fatto che professionalmente abbia svolto un un’esperienza a contatto con persone fragili ha sviluppato in lui un’attenzione all’ascolto dei bisogni delle persone al fine di trovarne soluzione. Mettere al centro delle azioni amministrative la persona è fondamentale per diverse ragioni che riguardano l'efficacia, l'equità e la sostenibilità delle politiche pubbliche. Secondo me un candidato che pone la persona al centro delle sue politiche è più propenso a sviluppare soluzioni concrete per i problemi quotidiani dei cittadini. Questo approccio non può che garantire che le risorse comunali siano impiegate per migliorare servizi essenziali rispondendo direttamente alle necessità della comunità e contestualmente, mettere al centro delle azioni amministrative la persona, significa adottare un approccio umanistico e orientato al benessere collettivo, che rende le politiche pubbliche più efficaci, giuste e sostenibili. La motivazione che mi ha portato a sostenere Andrea è semplice: ho conosciuto Andrea, ci ho parlato, ci siamo confrontati, abbiamo discusso di cosa fare per Peschiera Borromeo. Mi ha colpito la sua visione a medio e lungo termine, non parla soltanto dell’oggi ma parla di come ripensare Peschiera Borromeo per migliorare e dare nuovi servizi e renderla fruibile ai cittadini. Ho trovato in lui non solo una persona competente ma capace anche di ascoltare e proporre soluzioni. Per tutto quanto questo, per il suo trascorso professionale, per l’attenzione ai bisogni e alle necessità delle persone, per una politica che vada in discontinuità con quella precedente del tutto autoreferenziale vi invito a votare Andrea Coden facendo una croce sul suo nome sulla scheda elettorale.
Cosa pensi degli altri candidati sindaco?
Prima di potermi esprimere in merito risulta importante fare due premesse: la prima è che bisogna ringraziare quanti si spendono mettendosi in gioco nelle elezioni comunali e questo, secondo me, è un atto di rispetto perché il riconoscimento reciproco non può che rafforzare la democrazia, promuovere un clima di civiltà e collaborazione e contribuire a costruire una comunità più unita e coesa. La seconda premessa riguarda il fatto che la giunta è un organo collegiale, cioè l’esercizio della funzione è demandato ad una pluralità di persone, le quali esprimono la volontà dell’amministrazione mediante l’adozione di una deliberazione, che riduce ad unità le volontà particolari dei singoli componenti, mentre il Consiglio Comunale rappresenta quell’organo di indirizzo e controllo dell’azione amministrativa.
Questa seconda premessa è d’obbligo nel valutare i due candidati Orfei e Scarpato in quanto entrambi, nell’ultima amministrazione, erano in Consiglio Comunale e poi uno di essi in giunta e, aldilà dei contenuti del programma di ognuno, risulta naturale chiedersi come la loro proposta possa andare in discontinuità con la modalità applicata della precedente amministrazione, di cui tutte e due erano organici. A solo titolo indicativo ma non esaustivo ricordo come elementi sensibili dell’azione dell’attuale amministrazione siano la perdita dei fondi del PNRR, vari contenziosi legali, lavori alle strutture comunali fermi (vedere San Bovio e Linate) e gestione non consona dei dipendenti dell’ente in quanto molte risorse hanno lasciato il comune riducendo di fatto la capacità dell’azione amministrativa. Per tutto questo non mi convincono le candidature di Orfei e Scarpato.
Per quanto riguarda Conca, a parte che ci conosciamo dal secolo scorso essendo nati entrambi a Peschiera negli anni ’60, posso tranquillamente affermare che politicamente siamo agli antipodi e quindi presenta proposte non condivisibili.
Per quanto riguarda Di Matteo io la ritengo sicuramente una persona preparata, con cui abbiamo iniziato un percorso politico poi esauritosi prima del tempo, ma la sua proposta mi sembra a vocazione minoritaria e quindi non in grado di gestire le complessità di un Comune come Peschiera Borromeo. Auguro comunque a tutti e quattro che possano raggiungere il risultato che si meritano.
Perché votare Partito Democratico e mettere la preferenza a Mazzola?
La lista del partito democratico è composta da un mix di esperienza e giovani, votare partito democratico vuol dire votare un partito che ha nel suo dna la capacità di governare nell’interesse dei cittadini al fine di migliorarne le condizioni di vita. Provengo da una famiglia storica che ha sempre fatto politica in modo concreto per Peschiera Borromeo e questo ha sicuramente contribuito a farmi vivere la politica con passione e spirito di servizio per la comunità, perché la ritengo l’unico strumento per cambiare le cose, l’unico strumento per battersi per i più deboli, l’unico strumento per aiutare i cittadini, l’unico strumento per immaginare e creare idee e proposte per la cittadinanza. Voglio condividere con voi la mia visione e le ragioni per cui vi invito a votarmi al fine di guidare il nostro comune verso un futuro migliore.Innanzitutto, mi impegno a essere un ascoltatore attento delle vostre esigenze e preoccupazioni. Credo fermamente che il successo di una comunità dipenda dalla partecipazione e dalla collaborazione di tutti i suoi membri. Voglio essere il vostro portavoce presso le istituzioni, lavorando con dedizione per risolvere i problemi che ci affliggono e per realizzare quanto necessario a migliorare la vita dei cittadini. In secondo luogo, ho a cuore il benessere di Peschiera Borromeo e dei suoi abitanti e mi impegnerò per promuovere politiche atte a migliorare la qualità della vita nella nostra città, garantendo servizi efficienti, aree verdi accessibili, infrastrutture sicure e un ambiente sano e sostenibile per tutti noi e le future generazioni.Infine, sono convinto che la mia esperienza, la mia competenza e la mia determinazione mi rendono idoneo a ricoprire il ruolo di amministratore locale, ho lavorato duramente nella mia carriera per acquisire competenze manageriali, capacità decisionali e una solida comprensione delle questioni che metto a disposizione della nostra comunità.Vi chiedo il vostro sostegno e la vostra fiducia. Insieme possiamo costruire un futuro luminoso per Peschiera Borromeo, basato sulla solidarietà, sulla responsabilità e sul sostegno a chi ha bisogno.Vi invito a scrivere MAZZOLA, sulla scheda elettorale, a fianco del simbolo del Partito Democrati
01 giugno 2024