Peschiera: i tre consiglieri comunali di Forza Italia lanciano un appello ai vertici del partito per rimuovere il segretario cittadino Mario Moro
«Non accettiamo lezioni morali da un segretario di partito fantasma, noi stiamo lavorando per il bene della città»
«Non accettiamo lezioni morali da un segretario di partito fantasma, noi stiamo lavorando per il bene della città. Ascoltiamo i cittadini, portiamo proposte in consiglio e lavoriamo con serietà, onestà e impegno per rilanciare Forza Italia a Peschiera. Ma soprattutto, a differenza del segretario cittadino di Forza Italia, non facciamo da stampella agli interessi dei faccendieri senza scrupoli di centrosinistra». E’ la reazione dei tre consiglieri comunali di Forza Italia –il capogruppo Antonio Falletta, la vicecapogruppo Carla Bruschi e il consigliere Luigi Di Palma- al vergognoso attacco lanciato a tradimento con un comunicato stampa inviato ai giornali dal segretario cittadino di Forza Italia, Mario Moro. «Un attacco - si legge nel comunicato stampa inviato alla nostra redazione- vile contro i tre consiglieri comunali azzurri a poche ore da un consiglio comunale che ha evidenziato con chiarezza una frattura all’interno della maggioranza del centrosinistra peschierese».
«In un consiglio comunale - continuano i tre - in cui due esponenti del Pd si
sono staccati per formare un gruppo autonomo, mostrando con chiarezza tutta la
debolezza di una maggioranza che scricchiola, noi consiglieri comunali abbiamo
fatto il nostro dovere, difendendo con forza le posizioni del centrodestra e
facendo emergere i problemi interni all'attuale maggioranza. Il nostro
segretario cittadino, invece, che da un anno a questa parte non ha mai
partecipato a nessun consiglio comunale, è riapparso dal nulla come un
fantasma: ma, anziché sostenere il nostro impegno per la difesa degli interessi
dei cittadini e dei nostri elettori, attaccando il sindaco di centrosinistra,
si è lanciato in un ignobile attacco nei nostri confronti. E’ evidente che sta
cercando di fare da stampella esterna ad un sindaco di centrosinistra
palesemente in difficoltà. E lo sta facendo a spese del partito in cui
crediamo, dei nostri elettori e dei valori del centrodestra».
Un commento anche sulla situazione cittadina: «Dopo che il
deus ex machina della lista Nota Democratica ha scalato il Pd con metodi
ambigui che non ci appartengono, ora quello stesso personaggio sta pensando di
scalare Forza Italia utilizzando a mani basse il segretario fantasma: lo sta
lanciando contro di noi per screditare in tutti i modi il nostro operato che,
ricordiamo, è apprezzato da un elettorato che va oltre a quello di Forza
Italia. E la prova concreta è stata anche la partecipazione di centinaia di
cittadini, con un’affluenza mai vista a Peschiera, alle tante manifestazioni
che abbiamo organizzato in questo anno di lavoro per rinsaldare il nostro
elettorato. Manifestazioni in cui il nostro segretario fantasma non si è mai
visto. A questi giochi di potere occulti
noi non ci stiamo, vogliamo lavorare serenamente per il bene della nostra Città».
I tre consiglieri comunali lanciano un grido di allarme ai
vertici di Forza Italia. «Il segretario fantasma ci sta ostacolando in ogni
modo, in questo clima di scandalosa ambiguità non possiamo continuare. Il
nostro segretario è evidentemente preoccupato che il sindaco del centrosinistra
possa andare a casa e si scaglia contro di noi per disorientare gli elettori.
Visto la precarietà dell’attuale maggioranza di governo, non abbiamo più tempo:
chiediamo al Direttivo di Forza Italia di sollevare il prima possibile Mario
Moro dall'incarico di segretario cittadino altrimenti si rischia di condannare
il partito ad una situazione disastrosa».