Peschiera, la polemica sugli scrutatori non si placa

I Consiglieri di Peschiera Bene Comune, Vailati e Di Matteo rimandano a Carla Bruschi le critiche sulle modalità di scelta

Peschiera Bene Comune

Peschiera Bene Comune Militanti di Peschiera Bene Comune al mercato

La Consigliera Bruschi evidentemente annebbiata dal suo desiderio di protagonismo

In seguito all'articolo relativo al Comunicato stampa di Carla Bruschi diamo spazio alla replica di Peschiera Bene Comune i quali ritengono lesive pe rl loro reputazone le dichiarazioni del Consigliere Comunale di Forza Italia: «Abbiamo appreso da un articolo sul sito web di 7Giorni che la Consigliera Carla Bruschi accusa Peschiera Bene Comune di non aver facilitato i disoccupati e le famiglie in difficoltà, nella scelta degli scrutatori per il  prossimo Referendum Costituzionale. Poiché non era presente, la Consigliera non è consapevole che proprio Peschiera Bene Comune aveva richiesto di selezionare gli scrutatori dalle liste dei disoccupati ma la procedura è stata bloccata dall’Ufficio Demografico in quanto è stata ritenuta discriminante dalla Prefettura. Quindi per evitare che i partiti presenti alla selezione si spartissero gli scrutatori, come spesso è stato fatto fino ad oggi, abbiamo optato per l’estrazione a sorte. La Consigliera Bruschi evidentemente annebbiata dal suo desiderio di protagonismo avrebbe fatto meglio ad informarsi presso fonti certi invece che emettere sentenze per una commissione in cui non era presente. Ancora una volta vecchi partiti e storiche figure della politica di Peschiera cercano di incolpare le liste civiche delle loro pessime abitudini, ancora una volta possono solo fare una pessima figura. Cara signora Bruschi come vede non abbiamo fatto un passo indietro nella nostra proposta, invece lei?»