Peschiera, Stefania Accosa (FDI): «Cambiano le amministrazioni di centrosinistra, ma non il copione: alta litigiosità sui temi urbanistici»

Il Presidente del Circolo locale di Fratelli d'Italia, preoccupata della situazione in cui versa la maggioranza, chiede al sindaco di rinunciare a portare il PGT e lasciare l’iniziativa all’amministrazione che fuoriuscirà dalle elezioni

Gli ultimi tre sindaci di centro sinistra eletti a Peschiera Borromeo In alto da sinistra: Francesco Tabacchi (2004-2009), Luca Zambon (2014-2015), Caterina Molinari eletta nel 2016

Redazione

24 settembre 2020

Politica

Peschiera B.

«come cittadini non ci sentiamo assolutamente tranquilli»

«Per l'ennesima volta la città di Peschiera Borromeo rischia di ritrovarsi in una situazione di stallo amministrativo a causa dell’elevata litigiosità della sinistra sui temi urbanistici», commenta così Stefania Accosa Presidente del Circolo di Fratelli d’Italia di Peschiera Borromeo la situazione che si è venuta a creare con la spaccatura della maggioranza .

«Noi del Circolo Fratelli d'Italia di Peschiera Borromeo - continua Stefania Accosa - come cittadini non ci sentiamo assolutamente tranquilli. Assistiamo al proliferare di messaggi destabilizzanti da parte dei componenti della maggioranza, che invece di preoccuparsi dei problemi della città, litigano sulla stesura del Piano di Governo del territorio. Parliamo di uno strumento importante che disegna il futuro del nostro territorio e che dovrebbe essere condiviso adeguatamente e serenamente con la cittadinanza affinché siano considerati tutti i punti di vista. Intanto dal Sindaco e dai suoi fedelissimi sono arrivate nei confronti dei fuoriusciti accuse e teorie complottiste non avvalorate dai fatti e che sembrano invece voler sviare l'attenzione dalla grave situazione in cui versa l'amministrazione Molinari».

«Un teatrino già visto troppe volte – spiega la Presidente del Circolo Norma Cossetto -, nel 2009 la diaspora fra PD e Base Democratica per questioni urbanistiche portò alle premature dimissioni del sindaco Francesco Tabacchi e l'arrivo del Commissario prefettizio; nel 2015 fu un'altra questione urbanistica a far arrivare il Commissario, quella volta fu infatti l’affaire Bellaria a causare la spaccatura nel Partito Democratico, i componenti dell’attuale maggioranza mandarono a casa il loro Sindaco, Luca Zambon tre anni e mezzo prima della scadenza naturale del mandato. Oggi le due liste civiche di sinistra che hanno sostenuto l’elezione di Caterina Molinari sono di nuovo ai ferri corti sempre per questione urbanistiche, questa volta il Piano di Governo del Territorio, unitamente alle ultime scelte discutibili che vanno da via Galvani a via Matteotti».

«Il dato di fatto è solo uno - tuona la dinamica coordinatrice peschierese di Fratelli d'Italia -: l’attività della Giunta non è più sostenuta, nemmeno da parte delle stesse persone che avevano riposto fiducia in Caterina Molinari, poi tradite da una visione distorta e personalistica che l’esecutivo ha messo in campo a discapito della comunità peschierese. Diciamo basta a questo centro sinistra compreso quello travestito da liste civiche, che al momento di prendere le decisioni che contano sembrano andare nel panico. In queste condizioni, per il bene di Peschiera Borromeo è necessario che il Sindaco rinunci a portare il nuovo PGT. In questo modo sarà carico dell’amministrazione che verrà decidere il da farsi dopo – conclude la giovane coordinatrice del partito di Giorgia Meloni - aver ottenuto un mandato chiaro e preciso dagli elettori, che voteranno tenendo in considerazioni le diverse visioni urbanistiche».