I responsabili cittadini dei tre partiti di centrodestra Mario Orfei (Forza Italia), Daniele Pinna (Lega) e Stefania Accosa (Fratelli d’Italia) commentano con una nota stampa congiunta i fatti di ieri 7 settembre:

«Il centrodestra unito di Peschiera Borromeo ha sempre partecipato, fin dall'inizio, alle manifestazioni di protesta, per evitare il taglio incondizionato dei 240 pioppi in via Galvani. Nel rispetto del contraddittorio, ci siamo fin da subito attivati per avere ulteriori parere  tecnici, al fine di capire se ci fossero i reali presupposti per un abbattimento totale, dettato da una imprescindibile e imminente pericolosità. È inutile sottolineare che è a cuore di tutti la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, ma è altresì vero che finora non siano emerse criticità che non potrebbero essere risolte in maniera meno invasiva. Come più volte ribadito, nello specifico non conta lo schieramento politico, bensì il bene comune e l’enorme impatto ecologico che, scelte sbagliate o semplicemente dettate dalla fretta o dall’orgoglio, potrebbero avere per i prossimi decenni su tutti noi. Abbiamo più volte sollecitato  di incontrare il sindaco e la sua giunta, al fine di un sereno confronto, ma non ci è mai stato concesso. Non più tardi di oggi, il Sindaco ha nuovamente rifiutato  il confronto con i propri cittadini, e con il coraggioso  comitato “ Le Signore degli alberi”, mostrandosi solo alle telecamere del TG Regione, e in realtà era nel suo ufficio, a non più di un minuto d'auto dal luogo di ritrovo a Mezzate; sostenere un confronto diretto, è cosa ben diversa dal rilasciare una dichiarazione di circostanza e senza contraddittorio ai giornali o in televisione. Evidente l’incertezza e la mancanza di determinazione dell’azione Amministrativa, che da un lato crea disorientamento, ma dall’altro rafforza l’opinione di chi si è posto finora delle lecite domande, e su tutte la più importante:
Esistono soluzioni alternative all’abbattimento totale?
Di fatto, il Centrodestra non può far altro che prendere atto del pressappochismo, dell’improvvisazione  e della scarsa capacità di governo del territorio, dimostrata ancora una volta da questa Amministrazione».