Primarie PD, intervista a Lorenzo Chiapella, Segretario del Circolo di Peschiera Borromeo

Si vota domenica 30 aprile dalle 8 alle 20, anche gli stranieri con il permesso di soggiorno sono ammessi al voto

Lorenzo Chiapella

Lorenzo Chiapella

Alla vigilia del voto nazionale organizzato dal Partito Democratico, abbiamo incontrato il giovane Segretario del Partito Democratico di Peschiera Borromeo. 

Dunque domenica 30 Aprile, si vota  per le primarie, nel collegio di Peschiera Borromeo quanti candidati ci saranno e chi sono?
I candidati in corsa per diventare segretario del Pd sono Andrea Orlando, attuale ministro della giustizia, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia e l'ex premier e segretario uscente Matteo Renzi. La mozione Emiliano però non ha raggiunto il numero minimo di firme per essere presente nel nostro collegio.

Anche se a Peschiera non è fra i collegi dove è stato riammesso Emiliano, la decisione della Commissione nazionale di accogliere il ricorso presentato dalla  Mozione di Emiliano e di riammettere,  le liste Emiliano nel savonese e in cinque collegi lombardi, è un buon segnale?
Certo. Siamo democratici e plurali. La partecipazione per noi è un valore costituente e avere più candidati che propongono la loro idea di partito è un valore aggiunto.

Con due Euro possono votare, tutti anche gli stranieri, il Partito Democratico darebbe il diritto di voto a gli stranieri extra comunitari residenti in Italia?
Il Pd è per l'integrazione. Che è il contrario di disintegrazione. Detto questo, ogni processo democratico ha bisogno di tappe chiare. Alle primarie possono votare anche i cittadini che non fanno parte dell'Unione Europea con permesso di soggiorno.

Come è lo stato di salute del Circolo di Peschiera Borromeo come vi siete organizzati per il 30 Aprile e come sono andate le votazioni degli iscritti al Circolo?
Abbiamo allestito 5 seggi in città: Bettola-Bellaria, presso la nostra sede via Ca'Matta 2; Zeloforamagno, presso il Circo Orfei; Mezzate-Bellingera-Canzo, presso lo Spazio Agorà in piazza della Costituzione; San Bovio, presso il Centro Civico; Linate, presso il Centro Calipari.
Sul nostro sito www.pdpeschiera.it e sulla nostra pagina Facebook Partito democratico di Peschiera ci sono tutte le indicazioni per partecipare alle primarie. In caso di ulteriori dubbi raccomando anche una visita al sito www.primariepd2017.it. Il voto del circolo ha visto la partecipazione del 70% degli iscritti. 61 voti per Matteo Renzi, 9 per Orlando, 1 per Emiliano.

Pippi Mellone, il sindaco di Nardò nel salento ex militante di CasaPound si sta impegnando con forza nel sostenere il governatore pugliese Emiliano alle primarie. Vi aspettate anche a Peschiera che simpatizzanti di altri partiti o movimenti partecipino al voto?
Ci aspettiamo che vengano a votare alle primarie del Partito Democratico tutte le persone che condividono i nostri valori e il progetto riformista del Pd per l'Italia.

Giulio Carnevale

Il sostegno alle Mozioni di Renzi e Orlando da parte del Circolo Moro-Berlinguer

Di seguito pubblichiamo il sostegno ai due candidati da parte di due componenti del Circolo Moro-Berlinguer di Peschiera Borromeo.

Perchè voto Renzi

Sostengo Matteo Renzi perché nella mozione Renzi-Martina vi è una “Visione del futuro” fatta di proposte concrete, che coinvolge tutta la società. E’ questo pragmatismo e questa capacità propositiva che mi portano a dire che Renzi è il giusto segretario per il Partito Democratico, un partito che vuole esser attore principale nella costruzione di un futuro che va oltre i populismi e le intolleranze, fatto di persone che vanno “Avanti, insieme”.
Claudia Bianchi

Perchè Voto Orlando

Orlando rappresenta una leadership che lavori per ricostruire un progetto politico nel segno dell'inclusione. Pluralismo e unità sono un binomio indissolubile, bisogna aprire una fase per cambiare il partito, segnato da frammentazione. Bisogna riprendere a investire in responsabilità. Dobbiamo recuperare la fiducia dei cittadini che si sentono abbandonati, bisogna riportare il Pd ad essere la forza che vuole cambiare il Paese.. Orlando può svolgere meglio questi compiti rispetto a Renzi.
Moreno Mazzola