Riparte da Milano l’edizione 2017 di “Rugby nei parchi”

La manifestazione, rivolta ai bambini dai 5 ai 13 anni, si prefigge di promuovere lo sport come occasione di socialità e inclusione all’interno degli spazi verdi metropolitani

L’evento si sposterà poi a Catania, Bari, Ravenna, Firenze e Napoli.

Da Milano verso il resto d’Italia. Il progetto Rugby nei Parchi 2017, dedicato ai bambini tra i 5 e 13 anni, conferma il successo delle passate edizioni, in un crescendo che l’anno scorso ha dato all'evento carattere nazionale e quest’anno allarga le braccia a nuove città. Happening non solo sportivo, RnP è un’esperienza di gioco ma anche di condivisione dei valori di cui il rugby è portavoce, capace di appassionare i ragazzi insieme ai  genitori. Un’occasione per vivere la città all'aperto, promuovere lo sport negli spazi verdi metropolitani, lavorando sull'inclusione e sul coinvolgimento sociale. Una vera e propria attività di integrazione che le Amministrazioni comunali coinvolte hanno deciso di promuovere anche per la modalità totalmente gratuita e accessibile su larga scala. La sesta edizione vanta l’acquisizione di tre nuove città: Catania, Bari e Firenze. Partirà dal Parco Nord di Milano l’8 aprile, poi si sposterà al Boschetto della Playa di Catania (22 aprile) e al Parco 2 giugno di Bari (6 maggio), proseguirà a Ravenna, nella cornice del Parco Teodorico (13 maggio), poi a Firenze al Parco delle Cascine (20 maggio) per concludersi  infine a Napoli, il 27 maggio, al Parco Virgiliano. La chiave del successo della manifestazione, supportata dall'Assessorato allo Sport del Comune di Milano e che ha portato fino a oggi quasi 15mila bambini e bambine a immergersi nel mondo del rugby, risiede nella volontà di portare lo sport e i suoi valori in contesti cittadini, nello scenario delle grandi aree verdi metropolitane, creando un punto di incontro per le famiglie. La formula dell’edizione 2017 ricalca quelle consolidate delle precedenti e prevede due attività: una riservata ai neofiti, a tutti quei bambini che desiderano avvicinarsi al rugby, l’altra invece dedicata a chi già gioca, che offrirà tornei federali e raggruppamenti per categoria. La manifestazione, totalmente gratuita, è patrocinata dalla Federazione Italiana Rugby.
Redazione Web