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Redazione 
Se hai questi sintomi fai molta attenzione: potrebbe essere l’inizio di una grave malattia!
C’è una malattia che si sviluppa in maniera progressiva, ma che può essere bloccata intervenendo tempestivamente: la malattia parodontale.
Il dottor Lazzari
21 febbraio 2022
Sebbene molti pazienti non ne siano consapevoli, la malattia parodontale colpisce, con vari livelli di gravità, circa il 60% degli italiani.
Ti invito a fare attenzione ai seguenti sintomi:
-alito cattivo;
-denti che si muovono;
-gengive che sanguinano;
-buchi neri fra un dente e l’altro.
Se hai riscontrato uno o più di questi sintomi, anche tu potresti soffrire di qualche forma di malattia parodontale che, se non diagnosticata in tempo, può evolvere fino alle forme più severe di parodontite…e questa non è una bella notizia!
La parodontite, infatti, può portare, a volte anche in un tempo molto breve, ad una serie di complicanze: dolori, problemi di masticazione, una compromissione estetica del sorriso, fino alla perdita dei denti.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che la parodontite è strettamente correlata con lo sviluppo di malattie quali il diabete e le malattie cardiovascolari. E secondo altri studi un legame particolarmente forte è stato riscontrato anche con i tumori del pancreas. I principali responsabili della parodontite sono alcuni batteri della bocca che si annidano, spesso, in zone difficili da pulire provocando un rapido peggioramento della situazione.
Ti invito a fare attenzione ai seguenti sintomi:
-alito cattivo;
-denti che si muovono;
-gengive che sanguinano;
-buchi neri fra un dente e l’altro.
La parodontite, infatti, può portare, a volte anche in un tempo molto breve, ad una serie di complicanze: dolori, problemi di masticazione, una compromissione estetica del sorriso, fino alla perdita dei denti.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che la parodontite è strettamente correlata con lo sviluppo di malattie quali il diabete e le malattie cardiovascolari. E secondo altri studi un legame particolarmente forte è stato riscontrato anche con i tumori del pancreas. I principali responsabili della parodontite sono alcuni batteri della bocca che si annidano, spesso, in zone difficili da pulire provocando un rapido peggioramento della situazione.
Ma per fortuna esiste una soluzione!
Con l’aiuto di un dentista che conosce bene queste problematiche, è infatti possibile tenere sotto controllo la parodontite e stabilizzare i denti che hanno iniziato a muoversi. Per raggiungere tale risultato, è necessaria una visita approfondita, per comprendere l’entità del problema e individuare la cura migliore da mettere in atto. L’obiettivo finale è tenere sotto controllo l’infezione responsabile della mobilità dei tuoi denti.
Nei casi più gravi non c’è molto da fare e i denti devono essere
estratti. In questo caso potranno essere sostituiti con impianti dentali
in titanio, in grado di supportare nuovi denti fissi.
STUDIO DENTISTICO LAZZARI - via San
Faustino, 10 - www.studiodentisticolazzari.it
- Tel. 335 7161178
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21 febbraio 2022
