Lombardia, attivo il numero unico 116117 che garantisce la continuità assistenziale h24. Gallera: «Orgogliosi dello sforzo organizzativo»

Ad annunciare la novità lo stesso assessore regionale al Welfare durante una conferenza stampa. «Noi capofila in Italia nel settore dei bisogni»

L'assessore al Welfare Giulio Gallera

L'assessore al Welfare Giulio Gallera durante la conferenza di presentazione del numero unico nazionale

È attivo da oggi in Lombardia il nuovo numero unico assistenziale 116 177 utile per richiedere assistenza, prestazioni o consigli sanitari non urgenti. Si tratta di una sperimentazione che vede la Lombardia quale regione innovatrice e capofila del nuovo servizio, che sarà comunque legato alla ex guardia medica. Obiettivo dell’operazione è garantire la continuità assistenziale telefonica sulle 24 ore della giornata, senza escludere le notti e i giorni festivi. 
Nello specifico, il numero unico 116 177 sarà attivo da lunedì a venerdì dalle ore 20 alle ore 8 e sabato, domenica, festivi e prefestivi per tutte le 24 ore della giornata. Attivo sin dal 20 luglio in tutte le province lombarde esclusa Brescia, dove comunque il sevizio partirà dal prossimo 27 luglio, il numero unico potrà essere contattato da tutti i cittadini residenti e non residenti presenti in regioni, turisti e stranieri compresi. Una volta effettuata la telefonata al numero unico, a rispondere sarà un operatore laico che, dopo aver fornito i primi consigli agli utenti, metterà in comunicazione i cittadini con un medico o con il personale sanitario competente, rivolgendosi alla struttura più idonea e geograficamente più vicina al luogo da cui arriva la richiesta di aiuto. 
Pregio del sistema è rappresentato dalla possibilità per gli utenti di comunicare direttamente con un operatore fisico, senza preventivi passaggi tramite un risponditore automatico. Ogni dato comunicato da parte dei cittadini, naturalmente, sarà trattato nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia di privacy personale. Durante la conferenza in cui è stato presentato il nuovo sevizio, si è tenuto a specificare che il 116 117 non sostituisce il 112, bensì si tratta di un numero assistenziale sostitutivo di quello della ex guardia medica. Al termine della sperimentazione, anche le altre regioni italiane, in ottemperanza ai dettami concordati in ambito europeo, saranno tenute ad adeguarsi alle nuove procedure e a rendere attivo il numero unico sull’intero territorio regionale. 


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