L'artista Giovanna Iorio dona a Peschiera "La voce degli alberi" di via Galvani affinchè gli "amministratori" ci ripensino

Grazie ad una app l’artista semina nell’aria la voce dei poeti del passato e del presente creando un nuovo paesaggio sonoro in cui memoria poesia e letteratura si fondono con la Natura

Una passeggiata immersi fra poesia e natura

Una passeggiata immersi fra poesia e natura A destra Giovanna iorio

Una passeggiata fra poesia e natura, questo è il regalo che l’artista Giovanna Iorio ha donato ai peschieresi come segno tangibile a sostegno della battaglia che le “Signore degli alberi” stanno coraggiosamente combattendo per la salvaguardia dei due magnifici filari di pioppi cipressini di via Galvani. Per usufruirne bisogna andare in via Galvani e seguire il percorso lungo il bel viale peschierese, con lo smartphone al seguito e ci si immergerà in un viaggio dei sensi attraverso l’ascolto delle voci dei più importanti poeti italiani del Novecento dall’archivio sonoro Poetry Sound Library: Fortini, Pasolini, Rosselli, Luzi, Ungaretti, Montale e tanti altri da scoprire passeggiando lungo il viale di Peschiera Borromeo. Con un sistema di geolocalizzazione le voci dei poeti appariranno lungo tutta la via Galvani attivate grazie ad un QRCode camminando tra gli alberi. L’installazione è permanente e cresce proprio come un albero con l’aggiunta di nuove voci (ci saranno anche le  poetesse di Peschiera) ed è presente in Inghilterra (Hyde Park, Epping Forest) in Irlanda, in Francia, in Italia (Roma, Bologna, Ravenna, poesia nell’aria a Narni ecc) a New York (Central Park) in Nuova Zelanda e in Groenlandia.
«La Voce degli alberi – spiega in un post Giovanna Iorio dalla sua residenza di Londra -, con i poeti del passato e del presente, dà l'opportunità a questo viale di diventare una biblioteca virtuali, un dono che spero aiuti gli amministratori a ripensarci e a cercare, insieme al comitato cittadino, le occasioni di un dialogo per salvare i pioppo cipressini».