L’Associazione Residenti San Bovio incontra il Commissario: «Da dieci anni aspettiamo i servizi»

Pino Carraro porta le problematiche della frazione peschierese davanti alla dott.ssa Cera

L'Associazione Residenti San Bovio incontra il Commissario

L'Associazione Residenti San Bovio incontra il Commissario Donatella Cera e Pino Carraro

La lista dell'Associaizone Residenti San Bovio

Il 28 Gennaio l’Associazione Residenti di San Bovio (ARSB) nella persona del Presidente Pino Carraro ha incontrato la dott.ssa Cera Commissario Prefettizio del Comune di Peschiera Borromeo facendo presente le criticità della frazione emerse nel tempo: Sicurezza/Illuminazione;  Supporto ASL medico di base; Climatizzazione scuole; Cimitero; Trasporti/ Viabilità e Servizi.  «Da dieci anni – si legge nel documento protocollato e presentato al Commissario - la frazione aspetta i servizi». Pino Carraro a tal proposito ha lamentato il fatto che le manutenzioni nonostante segnalate vengano svolte in ritardo di mesi, motivo per cui la sicurezza diventa carente.  «San Bovio  è poco illuminata, non soltanto nelle aree dove non è prevista, ma anche dove alcuni lampioni hanno lampade fuori uso». Ad esempio vengono citate le criticità di via caduti di Nassiriya e viale Umbria. «Sempre in tema di sicurezza – continua l’ARSB -  il 14 settembre 2015, abbiamo incontrato il comandante della polizia locale dott. Grossi, portando le lamentele di molti residenti a proposito dell’assenza dei vigili nella nostra frazione». Pino Carraro ha illustrato il problema della mancanza dei medici di base nella frazione, i due presenti hanno esaurito la disponibilità dei posti. «La frazione di San Bovio – si legge sempre nel documento - che conta circa 2500 famiglie, con persone anziane e senza auto, dal momento che non esiste alcun mezzo disponibile di collegamento tra la nostra frazione e nessun altra frazione del nostro comune, è praticamente impossibilitata a usufruire dei  medici delle altre frazioni. Il problema si potrebbe risolvere ospitando, in comodato d’uso, uno dei due medici in arrivo, nello studio di proprietà del comune vicino all’ufficio postale, anche con disponibilità due, tre volte alla settimana». Un altro dei problemi segnalati riguarda l’esposto fatto all’Asl in seguito ad un sopralluogo dell’Associazione Residenti San Bovio nelle scuole nell’estate dell’anno  scorso, che ha rilevato alte temperature interne a causa della mancanza del climatizzatore: «L’Asl – ha dichiarato Pino Carraro - ha invitato l’amministrazione comunale a destinare una somma, con delibera di giunta il 22 Luglio, per installare per tempo adeguate attrezzature a risolvere tale grave disagio per i mesi estivi prossimi». Anche il Cimitero rappresenta un problema per i tanti residenti, poiché la zona  ampliata di recente, è spesso allagata e ci  piove dentro. Questa situazione rende disagevole, ai congiunti, andare a sistemare un fiore o un lumino davanti le tombe dei loro cari. Infine il problema dei trasporti, secondo l’ARSB, l’isolamento di San Bovio con il resto di Peschiera e la città di Milano a causa di un servizio trasporti scarso ed inefficiente può essere risolto con il potenziamento dei servizi nella frazione e con un diverso uso del servizio Chiama Bus: «Per i servizi  - sottolinea il Presidente dell’Associazione - la nostra frazione attende da dieci anni, il supporto di uno sportello anagrafe, uno spazio dedicato alle associazioni e gruppi sociali, un supporto medico pediatrico e geriatrico con laboratorio di analisi, evitando di dover andare con l’auto, per chi ce l’ha,  o con il taxi a Bettola». A margine dell’incontro Pino Carraro ha anche fatto presente al Commissario, che  basterebbe destinare una delle navette Chiamabus ad un servizio  di collegamento fra le varie frazioni che passasse anche dall’aeroporto: «Un circuito -  ha ribadito Carraro - con frequenza continua che consentirebbe di collegare la frazione di San Bovio a tutte le altre frazioni del comune di Peschiera in modo da potere accedere agli uffici comunali, al poliambulatorio dell'ASL e ad altri servizi particolari, come il cimitero, l'ufficio postale di Bellaria ( quando quello di San Bovio è chiuso d'estate ) e attività commerciali di Peschiera».