Mario Orfei, incontra il presidente iraniano Rohuani al Business Forum Italia-Iran

L’imprenditore peschierese a capo del Gruppo Matec fra i 120 big, all'Hotel Parco dei Principi di Roma

«La collaborazione sarà vincente»

Il Presidente Iraniano Rohuani, in visita nel nostro paese, ha incontrato una delegazione di imprenditori Italiani a Roma. L'imprenditore Peschierese Mario Orfei,  era presente in qualità di Presidente dell’Associazione Imprenditori Sud-Est Milanese (Aisem) ed è stato invitato al Business Forum Italia-Iran in occasione dell’incontro con il presidente iraniano. Presente anche il numero uno di Confindustria Giorgio Squinzi e il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. «Dopo la fine dell'embargo l'Iran è pronto a riaprire le porte agli investitori italiani - sottolinea Mario Orfei - un'opportunità formidabile per le nostre aziende che puntano a ritornare ad essere i partner commerciali privilegiati dell’Iran». Ne è convinta anche tutta la delegazione di imprenditori, che hanno sottolineato la volontà di ricucire alleanze e collaborazioni con il paese di Rohuani. Il Presidente iraniano ha ribadito che «come per i negoziati sul nucleare, anche nell'economia si debba intraprendere una collaborazione “win-win”, vincente per tutti: nella condizione regionale attuale, l'Iran è il paese più sicuro e più stabile dell'intera regione». In questo forum, organizzato in collaborazione con Ice e Confindustria, il presidente iraniano era accompagnato da sei ministri e da una delegazione di 120 imprenditori.
«La collaborazione sarà vincente - ha detto il presidente dell’Iran rivolgendosi ai rappresentanti delle aziende italiane - dopo anni di sanzioni in Iran ci sono capacità da concretizzare, oggi ci sono spazi vuoti. Siamo pronti a accogliere investitori stranieri nel Paese e in questo quadro, sottolinea, l’Italia ha una importanza particolare: abbiamo una buona storia di collaborazione con voi, e gli Iraniani conoscono l’Italia e il vostro lavoro, si fidano degli italiani». «La soluzione della questione nucleare – gli ha fatto eco il ministro degli esteri Paolo Gentiloni – consente di rilanciare la nostra partnership politica, commerciale e degli investimenti».
Il Forum di Roma è stato reso possibile in conseguenza del raggiungimento dell'atteso Implementation Day,  l’ “Accordo di Vienna” che pone fine al dossier nucleare iraniano, con cui vengono  fortemente ridotte le restrizioni verso l'Iran. Di conseguenza, da gennaio sono ufficialmente efficaci nell'UE i Regolamenti del 18 ottobre 2015 che sospendono la maggior parte delle misure restrittive nei confronti dell'Iran. Tra i principali effetti della liberalizzazione dell'Implementation Day, la possibilità di importare nell'UE petrolio, prodotti petroliferi e petrolchimici iraniani; la possibilità di esportare dall'UE in Iran attrezzature e tecnologie per il settore oil&gas e l'industria petrolchimica; la possibilità di operare con il Ministero del Petrolio, con la Compagnia di Stato NIOC e le numerose aziende ad essa relative; la fine dell'obbligo di procedura finanziaria per le transazioni con l'Iran.

Mario Orfei

Mario Orfei Presidente Aisem