«Io ho pensato - diceva Anna Zanaga in un video registrato dal nipote poco prima di morire -, che c'è tanta cattiveria al mondo. E allora quando fiorirà la pianta di mimose, con un po' di stagnola, prendo i rametti, li metto là in un bel cesto, e li offro a tutti. Questa è la bontà mia».
Così il nipote Stefano tre anni dopo la scomparsa dell'adorata nonna, l'ha voluta ricordar,e esaudento il suo desiderio. Oggi 8 marzo in via Fratelli Bandiera a Canzo, davanti alla casa della sua nonna, Stefano ha sistemato un tavolo con un cesto pieno di rametti di mimosa, presi dall'albero preferito della nonna Anna. Ha apposto un cartello con scritto: "Mimosa in omaggio". Stefano ha così fatto contente tante persone, come voleva la nonna. Operai, impiegati, camionisti,  si sono fermati a prendere un rametto del fiore simbolo dell'8 marzo. Ci piace pensare che il beau geste di Stefano in memoria della nonna, sia  contagioso, che il seme della bontà, trovi spazio nell'animo di tutti noi, come nonna Anna si augurava. Ne abbiamo bisogno.