Peschiera Borromeo, in arrivo nuovi aiuti economici alle famiglie indigenti

A partire dal 2 settembre i cittadini potranno accedere alla nuova misura SIA (Sostegno Inclusione Attiva) che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni disagiate

Caterina Molinari, sindaco di Peschiera Borromeo

Caterina Molinari, sindaco di Peschiera Borromeo

«Questa nuova misura è innovativa e di immediata efficacia»

Peschiera Borromeo 26 agosto 2016 – A partire dal 2 settembre i cittadini potranno accedere alla nuova misura SIA – Sostegno Inclusione Attiva. Il SIA è un nuovo strumento messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni disagiate, nelle quali siano presenti minorenni, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata.  

Il sindaco Caterina Molinari in merito all’applicazione del SIA dichiara: «Tutta l’amministrazione è vicina alle famiglie peschieresi in grave difficoltà e ne condivide quotidianamente le preoccupazioni, cercando di trovare risposte concrete ai bisogni emergenti. Riteniamo che interventi di rete come l’applicazione di questa nuova misura, innovativa e di immediata efficacia, mettano in luce il costante impegno degli amministratori e dei tecnici dei nostri servizi nella lotta alla povertà. Mi sento di sottolineare la costante attenzione che la nostra amministrazione dedica al governo della nostra città e dei suoi cittadini e soprattutto all'ascolto attivo che riserviamo costantemente alle fasce deboli in condizione di bisogno». 

Il sussidio per essere erogato necessita la stesura di un progetto promosso dai Servizi Sociali territoriali, in rete con i Centri per l’Impiego, i Servizi Sanitari, le istituzioni scolastiche e le associazioni e enti no profit. Il progetto coinvolgerà tutti i componenti del nucleo famigliare richiedente che diventeranno parte attiva nel loro percorso di integrazione sociale e autonomia.  La domanda di sussidio verrà inoltrata dai Servizi Sociali direttamente all’Inps, ai fini della verifica automatica delle condizioni previste dal Decreto 26 maggio 2016 e della conseguente disposizione dei benefici economici, che saranno erogati attraverso una carta precaricata.  

L’assessore ai Servizi Sociali Antonella Parisotto dichiara: «Il SIA è una misura innovativa, già sperimentata in 12 Comuni italiani e oggi estesa su tutto il territorio nazionale. L’aspetto innovativo concerne la presa in carico globale della famiglia in stato di povertà, e non solo il singolo componente. Questo significa che l’intervento di sostegno coprirà tutti gli ambiti di vita che garantiscono una concreta integrazione dell’individuo all’interno della società. Siamo coscienti però che la platea di nuclei famigliari sarà limitata, visti i requisiti stringenti della misura».