Peschiera Borromeo, Istituto Rita Levi Montalcini, tecnologia e innovazione al servizio della didattica partecipata per non lasciare indietro nessuno

Polo per la certificazione ICDL; grazie al PNRR allestiti 17 ambienti fisici e digitali; STEAM space Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica, coniugati con la “A” di arte; certificazione KET, Challange letterario, Progetto Artefacendo

Progetto Artefacendo

Progetto Artefacendo Una iniziativa artistico rivolta ai bambini di 3, 4, 5 anni.

Un anno di grandi successi all’Istituto Rita Levi Montalcini

A conclusione di un anno scolastico particolarmente intenso, che ha visto la piena ripresa della normalità, dopo gli anni di pandemia, l’Istituto Rita Levi Montalcini di Peschiera Borromeo, con a capo il Dirigente, prof.ssa Margherita Fazio, può affermare di aver riportato una serie di risultati degni di spessore, che permetteranno di elaborare un profilo di alte competenze in uscita, per tutti gli studenti. 

La prima grande novità è che l’Istituto è diventato finalmente Polo per la certificazione ICDL (N.d.r. Questa certificazione, riconosciuta da Accredia, permette di ottenere il massimo del punteggio per competenze informatiche nei concorsi pubblici), grazie ad alcuni docenti che sono diventati tutor. Questo permetterà al nostro Istituto di diventare riferimento per il territorio, non solo di Peschiera Borromeo, ma anche per le scuole superiori dei comuni limitrofi.

Prossimamente grazie ai fondi del PNRR saranno allestiti 17 ambienti fisici e digitali di apprendimento, caratterizzati da innovazione degli spazi, degli arredi e delle attrezzature, ma anche e soprattutto da un nucleo portante di pedagogie innovative per il loro più efficace utilizzo.

Rimani sempre aggiornato, per non perderti nessuna notizia, iscriviti al canale Telegram di 7giorni https://t.me/news7giorni

In particolare, sarà allestita un’aula immersiva che consentirà di trasformare le pareti di un’aula in un grande spazio nel quale immergersi per fruire dei contenuti didattici in modalità interattiva. Tutte le classi potranno così accedere all’aula dove saranno proiettati i percorsi didattici scelti, con immagini che diverranno tridimensionali, in movimento, e le pareti diventeranno touch screen.

Gli studenti potranno rivivere periodi storici, immergersi nella magia delle opere d’arte, nel mondo della scienza e visitare i vari ambienti della Terra. Queste tecnologie permetteranno di coinvolgere emotivamente chi ha difficoltà di attenzione o di apprendimento.

È previsto l’allestimento di aule STEAM nei vari plessi dell’Istituto, che permetteranno un approccio diretto ed esperienziale delle discipline quali scienza, tecnologia, arte e matematica e spazi di robotica, per venire incontro alle competenze richieste dal mercato del lavoro. 

Da settembre coding sin dalla scuola primaria per permettere ai ragazzi di imparare i linguaggi di programmazione in modo semplice e intuitivo.

Continua, a grande richiesta, il potenziamento linguistico sia con la presenza del madrelingua di inglese e spagnolo fin dalle scuole primarie e con luoghi di apprendimento dedicati, come i laboratori linguistici, sia con la certificazione KET, il cui esame si sostiene direttamente nel nostro Istituto.

Rimani sempre aggiornato, per non perderti nessuna notizia, iscriviti al canale Telegram di 7giorni https://t.me/news7giorni

Nel turbinio esaltante di tutte queste innovazioni, l’Istituto conserva un’attenzione particolare per la sfera linguistico-espressiva. I due fiori all’occhiello del Concorso di lettura espressiva (l’anno prossimo sarà la dodicesima edizione) “Con la mia voce”, la cui serata finale si svolge al Teatro De Sica nel mese di dicembre e lo spettacolo allestito dal laboratorio teatrale pomeridiano, rappresentato a fine anno, sono stati finalmente riproposti con grande successo di iscritti e con un’esaltante performance, che ha coinvolto tantissimi ragazzi, impegnati nella recitazione, nelle coreografie , nelle scenografie e negli aspetti tecnici.

Continua la collaborazione con la Biblioteca per l’educazione alla lettura, attraverso lezioni dedicate alla contemporaneità e all'educazione civica che sfocia in una competizione “Challange letteriario” tra le classi su una tematica comune. Il tutto sempre sostenuto da uscite didattiche e visite atte a potenziare il lavoro svolto in classe: dai musei, pinacoteche, ai percorsi guidati in lingua per Milano, agli spettacoli teatrali.

Nella Scuola Primaria sono stati realizzati, oltre ai numerosi progetti multidisciplinari, anche molte proposte dedicate allo studio delle lingue straniere: inglese e spagnolo. Nelle classi quarte e quinte anche quest’anno è stato realizzato un progetto in lingua spagnola per avvicinare i bambini allo studio di questa seconda lingua attraverso attività ludico-comunicative  facendo ricorso anche alle nuove tecnologie.   

Per motivare gli studenti all’approccio comunicativo in lingua inglese, si è cercato di creare un’immersione in contesti d’apprendimento stimolanti ed innovativi come la realizzazione di recite di fine anno in lingua che hanno saputo coinvolgere la globalità emotiva e affettiva dei nostri alunni avvicinandoli all’uso della lingua straniera in modo divertente e accattivante. I bambini sono stati attori protagonisti di un vero e proprio spettacolo in lingua inglese suscitando l’approvazione e la commozione del pubblico.  I molteplici altri progetti hanno inoltre dato la possibilità ai nostri alunni di potenziare le quattro abilità linguistiche di listening, speaking, reading e writing attraverso una didattica comunicativa e laboratoriale.

Nel mese di giugno, è stata allestita una mostra con le "opere d'arte" realizzate dai bambini della scuola dell’infanzia di Mezzate nel corso del "Progetto Artefacendo". Alcune insegnanti dopo aver ottenuto la certificazione di “Artelieriste” hanno pensato di proporre un progetto artistico rivolto ai bambini di 3, 4, 5 anni. Si è sviluppato durante tutto l’arco dell’anno in parallelo con la programmazione per promuovere una didattica alternativa per il raggiungimento degli obiettivi specifici. Il progetto ha favorito lo sviluppo della creatività cercando soluzioni con materiali e procedimenti alternativi per uscire dagli stereotipi e scoprire le proprie potenzialità.

I bambini hanno acquisito grandi capacità di osservazione, di creatività, di realizzazione e di progettazione. La mostra nella sua interezza, non solo, ha fatto scoprire tutto il percorso svolto dai bambini e i genitori hanno potuto osservare la crescita e il graduale miglioramento, ma ha dato il giusto valore ai veri protagonisti di questo meraviglioso percorso.

«È stato impagabile vedere l’emozione e la gioia nei bambini mostrando e raccontando i vari artefatti prodotti. L’arte è uno stile di apprendimento molto importante poiché il bambino può esprimere sé stesso libero da aspettative sviluppando progressivamente la sicurezza nelle proprie capacità. Tale esperienza ha favorito lo sviluppo della creatività dei piccoli artisti in erba che hanno utilizzato materiali e procedimenti alternativi per uscire dagli stereotipi e scoprire le proprie potenzialità. I bambini hanno acquisito grandi capacità di osservazione, di creatività, di realizzazione e di progettazione», hanno spiegato le insegnanti.

Queste sono solo una parte delle innumerevoli proposte che l’istituto Rita Levi Montalcini ha messo in atto e realizzerà nel prossimo anno scolastico, in un’ottica di continuo miglioramento per promuovere una didattica sempre più all’avanguardia.