Peschiera, il nuovo menù della mensa scolastica criticato anche da Regione Lombardia: «Un perfetto pasto musulmano»

L’Assessore Riccardo De Corato (FdI) e il Consigliere Regionale Massimiliano Bastoni (Lega) contro la scelta del Comune

La polemica ha le gambe lunghe e dopo soli quattro giorni dall’entrata in vigore del nuovo menù quasi vegetariano, senza lasagne, pizza, tagliatelle, prosciutto cotto e carne di maiale i vertici regionali sono intervenuti sulla vicenda sollevata da 7giorni:
«Nel menù autunno-primavera dell’anno scolastico 2018/2019 a Peschiera Borromeo, nei plessi scolastici Montalcini e De André nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado - dichiara Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano e Assessore a Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia -, non è contemplata la carne di maiale. Il menù, approvato da Ats, è stato presentato con piatti a base di prodotti biologici e Dop, contenenti proteine nobili e con pane e cracker a basso contenuto di sale. Manca però di specificare che si tratta anche di un perfetto pasto musulmano, senza carne di maiale. Probabilmente la situazione dell’accoglienza e dell’integrazione sta sfuggendo di mano: noi togliamo la carne di suino nelle mense ai nostri figli, mentre in cambio loro umiliano e trattano come se fossero oggetti di loro proprietà le donne.  Come successo all’infermiera di Saronno che mentre stava visitando la madre di un musulmano, questo le ha rivolto una frase con la quale le diceva di tenere basso lo sguardo quando parlava con lui perché era una donna. O come successo alla vigilessa che a Lentate sul Seveso ha fermato un pachistano, mentre si recava alla festa islamica del sacrificio, che le ha detto “sei una donna e non puoi darmi ordini”. Nonostante ciò vengono trattati con i guanti bianchi».
«Non scherziamo! La carne, anche suina, deve essere fornita nei pasti scolastici  – ha commentato il consigliere comunale e regionale del Carroccio Massimiliano Bastoni Chi fa di testa sua contravvenendo alle direttive regionali dovrà farsi da parte!».