Peschiera, via Galvani, il sindaco Molinari conferma di voler rivedere il progetto di riqualificazione, per ora salvi i 240 alberi

«Nelle prossime settimane si aprirà un nuovo tavolo di confronto per la disamina di nuove e attuabili soluzioni di intervento che possano garantire la sicurezza dei cittadini, compatibilmente con la tutela degli alberi».

In alto in piedi Marco Righini vicesindaco con delega all'ambiente

In alto in piedi Marco Righini vicesindaco con delega all'ambiente In basso uno degli striscioni appesi dai cittadini il giorno della manifestazione per salvare i 240 alberi di via Galvani

Peschiera Borromeo, 12 gennaio 2020. Con un post sulla pagina Facebook Istituzionale del Comune , l’amministrazione Molinari ha confermato le intenzioni anticipate ieri da Forza Italia, di voler rivedere il progetto di riqualificazione della ciclabile di via Galvani, cercando di coniugare la salvaguardia dei 240 alberi e la sicurezza degli utenti della strada: «Negli ultimi mesi l'Amministrazione Comunale, supportata dai tecnici competenti del Servizio ambiente, ha proseguito nella valutazione del progetto di riqualificazione di via Galvani – recita così il post pubblicato dal Comune di Peschiera Borromeo -. L’Amministrazione, da sempre aperta al confronto sia con i comitati cittadini, sia con le forze politiche, in ultimo con i consiglieri comunali di Forza Italia, ha valutato attentamente le posizioni espresse e ritiene di poter sciogliere le riserve».
«Riteniamo la soluzione progettuale attuale valida e risolutiva del problema della sicurezza - spiega il sindaco Caterina Molinari - e dell’accessibilità che affligge via Galvani e la ciclabile da molti anni. Tuttavia abbiamo ritenuto di approfondire alcuni aspetti e per questo motivo l'ente si è mosso, fin da novembre 2020, con l'Università degli Studi di Milano e in seconda battuta con uno studio specializzato per poter valutare la strada migliore da percorrere per la messa in sicurezza della via Galvani. Con l'obiettivo di salvaguardare, per quanto possibile e compatibilmente con il loro stato fitosanitario e di stabilità, le essenze arboree esistenti, mantenendo al centro di ogni decisione e successiva azione, come sempre è stato, la sicurezza dei cittadini e dei fruitori della via. La collaborazione da parte di tutti con l’obiettivo generale di salvaguardare il diritto alla sicurezza e alla salute dei cittadini è essenziale e confidiamo che la soluzione che emergerà potrà garantire entrambi gli aspetti».
«Nelle prossime settimane – conclude il comunicato - si aprirà un nuovo tavolo di confronto per la disamina di nuove e attuabili soluzioni di intervento che possano garantire la sicurezza dei cittadini, compatibilmente con la tutela degli alberi».