Annoni sui fatti di Peschiera: «Soldi agli immigrati in modo che tornino al loro paese»

Lorenzo Annoni membro del CDU lancia la proposta di istituire un fondo regionale per finanziare il rimpatrio degli immigrati

L'esponente del CDU

L'esponente del CDU Lorenzo Annoni

L'esponete del CDU milanese, prende spunto dallo spiacevole fatto di cronaca avvenuto nella notte fra venerdì e sabato a Peschiera Borromeo per ribadire quanto sia necessario aiutare gli immigrati a tornare al loro paese: «Questo triste fatto di cronaca - dichiara Lorenzo Annoni del partito CDU Milano – deve essere per tutti noi l’occasione propizia per aprire una seria riflessione sull’attuale stato dell’immigrazione qui in Lombardia, specialmente in tempi in cui la crisi economica e occupazionale si è aggravata. In tale situazione - continua - si assiste quotidianamente all’ampliamento di quella fascia di immigrati che non dispone dei mezzi per sostenersi: nella migliore delle ipotesi, infatti, queste persone finiscono per ricoprire ruoli sottopagati e precari. Oppure, scelgono la strada della delinquenza, come in quest'ultimo caso balzato tragicamente agli onori della cronaca. Quindi appare opportuno proporre la costituzione di un fondo regionale ad hoc per aiutare gli immigrati, con serie difficoltà occupazionali ed economiche, a rimpatriare nel loro paese di origine. In dettaglio - aggiunge Lorenzo Annoni -, per un miglioramento generale, sarebbe opportuno fornire loro una formazione professionale, così da favorirli a trovare un posto di lavoro a casa propria. Inoltre, si potrebbe stanziare un fondo economico utile al mantenimento degli stranieri per i primi mesi dall'avvenuto rimpatrio. Tale sostegno - conclude il politico milanese - potrebbe essere finanziato da un connubio di contributi pagati dai datori di lavoro, ai quali per legge e per contratto spetta il pagamento delle spese di rimpatrio degli immigrati privi delle risorse economiche necessarie, e da Regione Lombardia e quei Comuni con alta presenza di immigrati».

2 commenti

Maurizio Presutto :
Magari la prossima volta chiamiamo lui, cosi li aiuta ad aprire il Bancomat ! | lunedì 02 febbraio 2015 12:00 Rispondi
Lorenzo Annoni :
Mi fa molto piacere che questo articolo sul mio comunicato stampa sia stato condiviso ad ora da 12 persone su Twitter e 37 persone su Facebook!!! Invece al sig. Maurizio Presutto che, al di là della sua battuta scherzosa, io NON sono minimamente interessato a certi servizi, semmai gli interessati dovrenno chiamare un buon fabbro o, meglio ancora, le forze dell'ordine! | sabato 07 febbraio 2015 12:00 Rispondi