Resta alto il livello d’allarme in via Tognazzi a Milano, nel quartiere Adriano, dove le abitazioni mai ultimate sono divenute rifugio di rom, sbandati e tossicodipendenti. Nel pomeriggio di venerdì 26 settembre, infatti, hanno preso fuoco immondizia, indumenti e materiale plastico, il che ha generato dense colonne di fumo visibili a metri di distanza. I residenti hanno quindi sollecitato l’intervento dei vigili del fuoco, che in breve tempo hanno avuto ragione delle fiamme, non è chiaro se appiccate volontariamente o meno. All’arrivo delle autopompe, però, degli occupanti abusivi non c’era già più alcuna traccia. «Ho chiesto più volte che il Comune ordinasse alla proprietà di chiudere gli accessi e sollecitato maggiori controlli, ma non si è mai intervenuto adeguatamente – ha sottolineato Silvia Sardone, membro della segreteria regionale di Forza Italia e consigliere di zona 2, che da tempo segue la questione. - Ho segnalato da tempo e gli abusivi hanno persino installato tapparelle e tendine, ultimando in maniera autonoma le villette abbandonate». Nei mesi scorsi si era tenuta una manifestazione autonoma degli abitanti del quartiere, in cui 400 persone erano scese in strada contro le occupazioni e gli accampamenti di rom in zona. Gli stessi residenti avevano annunciato di essere pronti a ronde serali per allontanare gli abusivi. «Ora anche l’incendio. Siamo stanchi – ha concluso Sardone - di segnalare le criticità nelle periferie senza essere ascoltati, ma è evidente che senza un intervento serio in questa zona la situazione non potrà che peggiorare».