Maxi operazione antidroga tra Milano e la Spagna: 24 arresti e sequestri per milioni di euro
Scoperti tre sodalizi criminali attivi nel traffico internazionale di droga, armi e riciclaggio. Tra gli indagati anche padre e figlio arrestati a Malaga

21 maggio 2025
Un’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano ha portato all’arresto di 24 persone, ritenute membri di tre organizzazioni criminali dedite al traffico di droga, riciclaggio internazionale di denaro e traffico d’armi. I provvedimenti cautelari, emessi dal GIP del Tribunale di Milano, sono stati eseguiti dalla Polizia di Stato tra le province di Milano, Novara e Monza-Brianza, con due arresti effettuati in Spagna, a Malaga, grazie alla collaborazione internazionale. I soggetti coinvolti, 17 dei quali finiti in carcere e 7 ai domiciliari, sono indagati per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio e per aver utilizzato un sistema finanziario clandestino, sfruttando la compiacenza di commercianti cinesi per trasferire oltre 1,4 milioni di euro tra Italia e Spagna. L’inchiesta, avviata nel 2021 dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile, ha permesso di ricostruire tre reti criminali distinte. La prima, guidata da un 35enne di origini siciliane residente a Limbiate, era attiva nel rifornire cocaina, hashish e marijuana a clienti di Lombardia, Roma e Palermo. La seconda, con base tra Turbigo e Magenta, era diretta da un uomo originario di Cuggiono e residente a Malaga. L’uomo, insieme al figlio classe 2003, gestiva il traffico di cocaina con l’appoggio di malavitosi calabresi. La violenza era uno strumento di controllo: emblematico il pestaggio di un pusher a Tenerife nel 2022 per un debito di 8mila euro. Il terzo gruppo, operativo in Brianza, trafficava hashish dalla Spagna e armi provenienti dall’ex Jugoslavia. In un sequestro del novembre 2021 a Vimercate, sono stati rinvenuti 5 Kalashnikov, pistole, granate e oltre 800 munizioni. Durante le indagini sono stati già effettuati 26 arresti in flagranza, con il sequestro di 15,5 kg di cocaina, 457 kg di hashish, 90 kg e 150 piante di marijuana, oltre a 100mila euro in contanti. Il procedimento è ancora in fase di indagine preliminare. Le responsabilità degli indagati saranno accertate solo in caso di condanna definitiva.
21 maggio 2025