Sono stati attimi di terrore e shock quelli vissuti da un 14enne milanese che, al rientro da scuola, si è trovato davanti due rapinatori che lo hanno immobilizzato e colpito con una coltellata. Tutto è accaduto nel pomeriggio di lunedì 11 gennaio attorno alle 13.30 in via Tesio, proprio di fronte allo stadio Meazza. L’adolescente era appena rientrato a casa da scuola quando, entrando in cucina, ha notato la portafinestra spalancata. In quel momento a casa non c’era nessun’altro, poiché i suoi genitori si trovavano al lavoro, e il 14enne ha pensato che qualcuno si fosse dimenticato la finestra aperta, così ha allungato le mani per chiuderla. In quel esatto istante il ragazzino si è sentito bloccare alle spalle da due uomini dal volto coperto che, sbucati da dietro il frigorifero, hanno cercato di immobilizzarlo. Il giovanissimo però non si è arreso alla stretta ed ha iniziato a scalciare e urlare, finendo così per rimediarsi una coltellata al fianco. Dopo aver colpito il ragazzo, probabilmente presi dal panico perché non si aspettavano che qualcuno arrivasse a casa, i due sconosciuti sono fuggiti a gambe levate, praticamente senza essersi impossessati di nulla. A lanciare l’allarme è stato proprio lo stesso 14enne, che è stato soccorso dagli agenti delle Volanti e del commissariato Bonola, che poi hanno contattato il 118 e i genitori. Il ferito è stato successivamente trasportato in codice giallo presso l’ospedale San Carlo, dove gli è stato riscontrato un taglio di cinque centimetri al fianco, che è stato giudicato guaribile in 8 giorni. Probabilmente però al ragazzino servirà molto più tempo per riprendersi dallo shock.