Rogoredo, boschetto della droga: altre 35 persone allontanate dal Questore, un centinaio da inizio anno

SI tratta di spacciatori, consumatori e borseggiatrici che non potranno più frequentare la stazione ferroviaria di Rogoredo, l’area del boschetto e la rete metropolitana milanese

21 Fogli di Via Obbligatori (con divieto di ritorno nel comune di Milano per un periodo compreso tra uno e tre anni) e 14 DASPO Urbani (5 dall’area della stazione ferroviaria di Milano Rogoredo e dall’omonimo boschetto, 9 dalla rete metropolitana). Sono i nuovi provvedimenti emessi dal Questore di Milano, Giuseppe Petronzi, che si aggiungono alle 100 misure analoghe già adottate da inizio 2021 nei confronti di persone che frequentavano la famigerata area verde, teatro di sballo e malaffare. Questi ultimi 35 provvedimenti sono mirati non solo a vietare l’accesso all’area incriminata, ma altresì a inibire a soggetti socialmente pericolosi, per lo più consumatori e spacciatori di sostanze stupefacenti, l’accesso a mezzi di trasporto che consentono di raggiungerla. Per due donne sorprese a compiere borseggi a bordo di linee urbane, il divieto di accesso è stato esteso all’intera rete metropolitana di Milano, provvedimento che non registra precedenti.

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