L’istruttore Giuseppe Pestillo è il neo presidente della Judo Paullese

Un giovane istruttore alla guida della società di Paullo che continua a sfornare talenti.

Terzo dan, e come ama dire, tra i più giovani d’Italia ad aver conseguito il titolo di Istruttore. Dal 2003 ha preso in gestione i corsi di judo a Paullo e ha raccolto e sviluppato le abilità e il talento dei “suoi” judoka. Insieme a loro, per ben diciassette volte, è riuscito ad accedere alle finali nazionali. I suoi ragazzi hanno conquistato alle finali nazionali degli enti di promozione 16 ori, 16 argenti e 24 bronzi. Mentre un suo allievo è stato convocato alla European Cup di Zagabria con la Nazionale di Judo.

Che cosa significa per lei essere diventato il nuovo presidente della società?

Essere presidente è una grossa responsabilità. Ora, oltre alla parte prettamente sportiva, devo curare anche quella amministrativa e non è semplice come si crede... mi sto divertendo anche a fare il contabile e sto imparando cose nuove.

Un cambiamento voluto da Paolo Ceccarelli? Per anni avete lavorato insieme, che cosa ha imparato dalla collaborazione con lui?

Paolo è la persona più incredibile che abbia mai conosciuto nell'ambito dello sport. Un gran professionista e un cultore dell'etica sportiva. Non potrò mai smettere di ringraziarlo per questa possibilità che mi ha voluto dare. Spero di continuare a collaborare con lui. Ci sentiamo ogni settimana e continua a darmi consigli e io continuo a chiederli perché non si può che imparare.

Che cosa si auspica per la nuova stagione?

Ho tante aspettative e la più grande sfida per me sarà migliorare quello che finora abbiamo fatto. E ce la stiamo mettendo tutta! La stagione riprende il 18 settembre con i corsi per i più piccoli, ma con la squadra agonistica stiamo già lavorando in vista delle prime gare. Il 7 ottobre ci saranno le qualificazioni alle finali di Coppa Italia, il 21 ottobre si terranno le qualificazioni understatement 23, mentre il 28 ottobre saremo presenti a Roma per le finali Nazionali di Grappling, una forma di arte marziale simile al judo.

Che cosa si sente di dire in qualità di presidente alle famiglie e ai futuri iscritti?

Di venire a provare il judo. Sport altamente educativo, anche per quel che concerne l’igiene! È una disciplina individuale, ma senza i compagni non si può fare. Ci si diverte insieme e per me è la prima regola per chi vuole fare sport.

Alessandra Moscheri