Paullo, suicidio sventato

inviava messaggi di addio, ma un amico allarma i carabinieri che intervengono prontamente evitando della tragedia

I carabinieri sventano il possibile suicidio di un 22enne: aveva una pistola carica

Suicidio sventato a Paullo grazie all’intervento dei carabinieri. Un 22enne aveva inviato degli strani sms ai propri amici dove affermava di volerla fare finita. Uno di loro si è insospettito per quel messaggio di addio, pensando che potesse trattarsi non di uno scherzo bensì di un avvertimento. Considerando la serietà e gravità di tali affermazioni, l’amico ha deciso di contattare i carabinieri. La paura del giovane era fondata, ma la prontezza delle forze dell’ordine ha fatto sì che una giovane vita fosse salvata. Dopo aver ricevuto la segnalazione, i carabinieri si sono infatti subito recati presso l’abitazione del paullese di 22 anni, nelle vicinanze del parco Muzza. La pattuglia, dopo vari tentativi, è riuscita a convincere il ragazzo ad aprire la porta e all’interno della casa sembrava tutto nella normalità. Poi, improvvisamente, il giovane si è messo a correre verso la propria camera dove ha cercato inutilmente di nascondere una pistola. Bloccato sul posto, i carabinieri hanno constatato che l’arma da fuoco era vera, e aveva un colpo in canna. Di proprietà del padre, la pistola era il mezzo che avrebbe voluto utilizzare il giovane per suicidarsi al momento giusto, rimasto solo in casa, ma fortunatamente, la giornata si è conclusa in modo positivo.