Incominciano ad intravedere uno spiraglio di luce gli operai del pastificio “Monder”.
Dopo mesi passati a picchettare e a protestare contro i vertici dell’azienda, a causa del mancato pagamento degli stipendi, i dipendenti sono tornati a lavorare.
Finalmente, nel pomeriggio del 3 novembre, sono arrivati tutti i Cro (codice riferimento operazione), ovvero i dati relativi ai bonifici in arrivo per le mensilità di agosto e di settembre. Certo è che sussistono ancora degli inconvenienti seccanti, dato che la “Monder” deve ancora provvedere a consegnare alcune mensilità di buoni pasto, riconoscere i premi aziendali conseguiti, e pagare i fondi di previdenza complementare (Alifond), le quote sindacali e alcuni retribuzioni arretrate, per le quali sono state avviate anche delle procedure legali; ma nonostante ciò si ritiene che siano tutti superabili.
Ad ogni modo, “i dipendenti possono ritenersi soddisfatti per lo stato di avanzamento dei lavori”, spiega il sindacalista Alessandro Marchesetti, “ma sono comunque attenti alle richieste che ancora pendono verso la società”.
Insomma, non ancora tutto è tornato alla normalità, ma la piega presa dalla vicenda sembra presagisce il lieto fine.