Da Palermo a Peschiera Borromeo, arrestata in flagranza di reato la banda del buco che agiva fra San Giuliano Milanese e Melzo |Video|
I poliziotti della Sezione Reati Contro il Patrimonio della Squadra Mobile milanese, nelle prime ore di ieri lunedì 11 marzo, hanno impedito che il gruppo di rapinatori provenienti dalla Sicilia realizzasse un colpo che avrebbe potuto fruttare loro circa 300mila euro
Milano, 12 marzo 2024 - Una banda di rapinatori, dopo due settimane di sopralluoghi tra le province di Milano e Bergamo, è stata fermata dalla Squadra Mobile in un blitz che ha mandato a monte un presunto colpo in una filiale del Credito Cooperativo di Melzo. Gli arrestati, cinque trasfertisti della rapina e il presunto basista, sono stati sorpresi mentre si nascondevano in uno stanzino della banca.
La storia inizia con una segnalazione proveniente da Palermo, che ha avvertito gli investigatori dell'Antirapine della possibile incursione di una banda di rapinatori a Milano, utilizzando la tecnica del buco. Il presunto capo della banda è identificato come S.R., un calabrese di 34 anni, residente nell'hinterland milanese e cassiere in un supermercato.
Seguendo S.R., la polizia è riuscita a individuare altri membri della banda, tutti con precedenti specifici legati a rapine in banca. Il gruppo in questi ultimi giorni ha alloggiato temporaneamente in un appartamento a Peschiera Borromeo.
Dopo aver puntato inizialmente una banca a San Giuliano Milanese, la banda ha cambiato obiettivo e si è orientata verso la filiale del Credito Cooperativo a Melzo, con l'intenzione di razziare un bottino stimato intorno ai 300.000 euro. Il loro piano prevedeva di penetrare nel parcheggio interrato della banca e attendere nascosti in uno stanzino per compiere l'assalto.
Tuttavia, il colpo è stato mandato a monte dall'improvvisa comparsa di un'addetta alle pulizie che, ignara della presenza dei rapinatori, ha aperto la porta dello stanzino. Di fronte alla minaccia dei banditi, la donna è riuscita a mettersi in salvo, allertando la polizia.
Lunedì mattina, la Mobile ha agito prontamente, arrestando i rapinatori mentre cercavano di fuggire dalla filiale del Credito Cooperativo. L'azione ha concluso un piano criminale che ha visto i membri della banda muoversi tra diverse località dell'hinterland milanese, con l'obiettivo di portare a termine il loro colpo.
Il fallimento della rapina e l'arresto dei sospettati hanno messo fine alla potenziale minaccia criminale, dimostrando ancora l'efficacia delle Forze dell'Ordine nel contrastare il crimine organizzato sul territorio milanese.