Dalla prima pagina: Attacco alla Lega Nord, 8 bossoli al mercato

L’addetto, dopo aver occupato il suolo, previsto dalla regolare autorizzazione rilasciata dalla Polizia locale, si allontanava dalla postazione per farvi ritorno poi intorno alle 6, trovando, appunto, la sorpresa dei bossoli. Immediata la chiamata ai Militari dell’arma. Questi, prontamente intervenuti dalla Stazione di Peschiera Borromeo e successivamente anche dal Comando di San Donato Milanese hanno dato il via alla prassi: misurazioni, fotografie, domande e tutto quanto compete il loro lavoro in simili casi. «Un episodio grave e preoccupante insieme ai soliti manifesti bugiardi apparsi sui muri cittadini – così il segretario cittadino della Lega peschierese, commenta il fatto –. I bossoli, gli interventi su certa stampa, i manifesti  che mettono solo fumo negli occhi alla gente, sono sintomo di un clima d’odio, alimentato da certa sinistra, che sta dilagando in tutto il Paese e che purtroppo non risparmia nemmeno Peschiera Borromeo. Questi episodi non devono assolutamente essere sottovalutati ma vanno considerati inquietanti campanelli d’allarme di chi conosce e utilizza solo tali strumenti per fare la propria politica. In particolare, i bossoli al gazebo evidenziano il clima di tensione che si sta creando in città e che non contribuisce certamente a infondere fiducia nei cittadini, ma anche al mondo imprenditoriale, già messo duramente alla prova dalla crisi economica che stiamo vivendo. Ci aspettiamo dunque – conclude il Segretario leghista – che tutte le forze politiche e sociali peschieresi si impegnino sempre di più a non fomentare ma a isolare questi cattivi alunni troppo spesso caricati da “cattivi maestri”».